LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] stesso giorno un contratto identico al primo veniva firmato da Antonio Lombardo e i nuovi soci Giovanni Alberghetti e Pietro il 25 febbr. 1521, quando, su incarico dell'abate Vincenzo Risio da Napoli, assunse le funzioni di proto del convento ...
Leggi Tutto
TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] monocromo i Ss. Pietro, Lorenzo, Paolo e Amanzio nella chiesa di S. Antonio Abate. Si susseguirono gli incarichi per la pieve di Vorno in quel di Riflessioni contro i sentimenti di Gio. Vincenzo Bolgeni sul giuramento civico della Repubblica Romana, ...
Leggi Tutto
SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] improvvisamente («ut dicitur vena in stomacho rupta» stando a Vincenzo Donesana, per veleno secondo una più popolare versione resa ufficiale anni dopo). Si puntò il dito ovviamente sui sicari di Antonio de Leyva, poi governatore di Milano per Carlo V, ...
Leggi Tutto
RIGHINI, Vincenzo
Christoph Henzel
RIGHINI, Vincenzo (Maria). – Nacque a Bologna il 22 gennaio 1756, figlio di Giovanni Antonio e di Margherita Pegni, terzogenito dopo Geltrude (nata nel 1751; va forse [...] Mozart. Briefe und Aufzeichnungen, III, 1963, p. 153). Di fatto, toccò a Righini supplire il maestro di cappella di corte, Antonio Salieri, durante il suo congedo parigino (1787-88). D’altro canto l’ampia diffusione europea dei suoi Exercices pour se ...
Leggi Tutto
TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] del primo viaggio di Ferdinando de’ Medici, che grazie a Vincenzo Grimani, uno dei proprietari del teatro, poté fare la di Perti e di Scarlatti col principe e col librettista Antonio Salvi traspare la cura con cui poeta e musicisti modellavano le ...
Leggi Tutto
ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] anche l'autorità degli esponenti ufficiali dei popolari era divenuta puramente nominale. L'A. e gli altri capi estremisti, Antonio Basso e Vincenzo d'Andrea, erano i soli capi riconosciuti e seguiti dal popolo napoletano. Sotto la loro direzione l ...
Leggi Tutto
RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] rigida educazione religiosa. I primi precettori furono il frate Antonio Maugeri e i canonici Mario Torrisi e Salvatore Bruno, fece parte della commissione per il trasporto delle spoglie di Vincenzo Bellini, a cui aveva dedicato nel 1869 un’ode. Nel ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] mecenate proteggendo E. Q. Visconti, che nominò suo bibliotecario dandogli come assistente Carlo Fea ed aiutando nel 1783 Vincenzo Monti, che allora si trovava in difficoltà economiche. Il poeta gli dedicò i celebri sciolti Al principe Don S ...
Leggi Tutto
TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] degli Estensi, 1986, p. 204). Allo stesso modo, col citato S. Antonio di Imola, Torri piantò i semi di un’eleganza e di un virtuosismo il 6 agosto 1661 e venne sepolto nella chiesa di S. Vincenzo (Colombi Ferretti, 1977, p. 21 nota 5).
Fonti e ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] la direzione prima di Federico Bausan e poi di Antonio Maiuri, partecipò alla realizzazione di numerose opere stradali passim; Id., La discussione sul metodo e la sfida di Vincenzo Flauti ai matematici del Regno di Napoli, in Rendiconti dell’Accademia ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...