DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] conteneva sul loro passato, suscitò le ire dei conti Nicolò ed Antonio d'Attems di S. Croce, i quali si presentarono armati di cui venivano additati risvolti poco edificanti della sua vita. Rotta era anche l'amicizia con Salieri. Nei suoi confronti ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Inghilterra. Immediatamente dopo, il Pole aveva inviato a Bruxelles Antonio Fiordibello perché sondasse il D. e portasse a Carlo V Il rapporto dei Commendone era decisivo per il mutamento di rotta del papa, che decise di prendere una via intermedia ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] Giovanni Acuto nel duomo di Firenze e nell’episodio della Rotta di San Romano della Galleria degli Uffizi («PAVLI VGIEL[L in sua vece da Deo di Deo del Beccuto, parente della madre Antonia, che riferì che «Pagholo […] andossi chon Dio più di II anni ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] come un idillio sentimentale e sensuale in Veneto durante la rotta di Caporetto. L’intento satirico degli altri due capitoli cui lo scrittore collaborava dal 1931 grazie alla mediazione di Antonio Baldini (e cui tennero dietro poi Il rabdomante nel ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] a rappresentante a Vienna di uno Stato uscito prostrato dalla rotta di Novara, animato però dalla ferma volontà non solo . Rossi, De vita publica et privata et de scriptis Antonii Brignolis Salis Iulii F. marchionis Commentarius, in Scripta certaminis ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] un grave cedimento che portò l'esercito veneziano alla rotta. Di qui gli alleati si portarono a Vicenza 316, 335, 347, 353, 356, 363, 366; Il diario della città di Roma di Antonio de Vasco, ibid., a cura di G. Chiesa, pp. 498, 501, 527; Diario ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Lucrezia, si farà monaca, e le altre due, Vittoria Antonia ed Eleonora, verranno maritate rispettivamente a Domenico Caracciolo e ", durante l'assedio della capitale, "col primo squadrone rotta l'audacia dell'ottomana potenza"; ché il particolare non ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] pomeriggio dell'8 novembre; non esitò e si presentò al Comando supremo dicendo al tenente Paoletti: "Mi hanno dato una spada rotta, ma saprò riaffilarla". E diramò un sobrio ordine del giorno all'esercito: "Assumo la carica di capo di Stato Maggiore ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] versi. Insieme alla poesia - che praticò con il letterato Antonio Tebaldeo, anch'egli suo precettore -, sviluppò un grande quale spettava l'investitura del feudo, richiedeva un cambio di rotta nella politica di alleanze condotta fino ad allora. I. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] con altre politiche economiche liberali, lo portò sempre più in rotta con Carli. L’inimicizia, creatasi tra i due per le riconoscendo un indennizzo ai suoi finanzieri-azionisti, tra cui Antonio Greppi. Si può riconoscere in questo fatto il maggior ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...