ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] concorde il riconoscimento della partecipazione dell'A., accanto a Francesco d'Antonio del Chierico, in tale impresa. Il D'Ancona non ricorda altre il 4 apr. 1490, restò a Budapest fino alla rotta di Mohács del 1526, quando la regina Maria d'Austria ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] pagamento per scalpellatura e cavatura di pietre a Luca di Antonio da Settignano (trascriz. in Baldini Giusti-Facchinetti Bottai, 1977 citata, in sostituzione della sua che si era rotta, costituisce un'importante testimonianza sull'impiego di questo ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] chiedeva concessioni tali da adombrare un mutamento di rotta nei rapporti tra Stato e Chiesa. Non pochi da lui tenute nei circoli politici moderati vanno citate quelle su Antonio Scialoja. Memorie e documenti (Città di Castello 1893), Silvio ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] agli studi, collaborando tra gli altri anche con Antonio Pacchioni.
Al Pacchioni è legato l'episodio L'informatore botanico italiano, XXI (1989), pp. 82-86; S. Rotta, L'accademia fisico-matematica ciampiniana, in Cristina di Svezia. Scienza ed ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] dalla Maremma e, sorpreso a Campiglia Marittima dalle forze della Repubblica fiorentina, subisce una grave rotta per opera di Ercole Bentivoglio e di Antonio Tebalducci Giacomini.
Nuovamente al servizio veneziano, nel 1508 l'A. risolleva la sua fama ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] e si dispose a navigare per le Filippine seguendo la rotta del Capo Horn all'andata e quella del Capo di che motu proprio condannò il M. alla segregazione nell'isolato castello di San Antón, a La Coruña, per "dieci anni e un giorno", Gil a una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] maggior produttività scientifica. Collabora con Pasquale Stanislao Mancini e Antonio Scialoja alla cura di un Commentario del Codice di , certezza giuridica e progresso, sarebbe entrata in rotta di collisione con le esigenze di ordine pubblico ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] all'università di Pisa il galileiano e gassendista Antonio Oliva, nonché il matematico Alessandro Marchetti, traduttore giù a precipizio anche le Grazie tutte belluccie, ma colla veste rotta, e col viso infangato", e Benedetto Menzíni non esitava a ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] del resto, l'impegno nazionalistico, offeso per la cosiddetta vittoria mutilata, avrebbe indotto il B. a un cambiamento di rotta, a una presa di posizione critica nei riguardi del falso ed equivoco programma nazional-popolare del fascismo. Nella sua ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] In seguito, egli unì la sua flotta a quella di Antonio Grimaldi, che dalla roccaforte di Monaco costituiva un costante presi dal panico, si diedero alla fuga, travolgendo nella rotta tutto l'esercito francese. Nel disastro persero la vita sia ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...