DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] commerci. Con questo matrimonio, dal quale nacquero cinque figli, Antonio, Simone, Ferdinando, Giovambattista e Lucia, il D. ; E. Morelli, Tre profili: Benedetto XIV P. S. Mancini P. Roselli, Roma 1955, pp. 81 s.; M. Ciravegna, L'emigraz. politica ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] F. Torraca, ibid., XXVIII, 2, pp. XXV, 10, 31; Iohannes de Bazano, Chronicon Mutinense, a cura di L. Vischi - T. Sandonnini - O. Roselli, Modena 1888, p. 76; G. Mazzatinti, Leone Cobelli e la sua cronaca, Bologna 1898, p. 36; L. Colini Baldeschi, Le ...
Leggi Tutto
LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] al 1601, quando giunse a Roma al servizio di Giovanni Antonio Facchinetti, cardinale dei Ss. Quattro Coronati, che intorno al 1990, Roma 1994, pp. 164, 167, 177 s., 180 s.; G. Roselli, L'Archivio segreto Vaticano da Paolo V (1605-1621) a Leone XIII ( ...
Leggi Tutto
PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] Ordine della Madre di Dio, sotto la guida del padre Antonio Mansi, prendendo i voti solenni il 23 novembre 1695. Nord, Asia e Oceania nell’Archivio Segreto Vaticano, a cura di F. Di Giovanni - S. Pagano - G. Roselli, Città del Vaticano 2005, p. 198. ...
Leggi Tutto
BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] l'Arcadia del Sannazaro e la traduzione delle opere di Luciano. Insieme con Giovanni Antonio da Sabio e per conto del libraio G. Pederzani stampò nel 1537 l'opera di G. Roselli De natura stirpium. Nel 1547 il B. si trasferì a Padova ove si associò ...
Leggi Tutto
LIVI, Francesco
Davide Ruggerini
Nacque, forse a Firenze, da Carlo nella prima metà del Seicento. Tra il 1671 e il 1674 condusse un'attività autonoma come stampatore nell'antica strada fiorentina della [...] si trasferì a Napoli, presso la stamperia di G. Roselli, dove rimase dall'8 sett. 1691 al febbraio 1692. editori, librai nella seconda metà del Seicento, II, I grandi fornitori di Antonio Magliabechi e della corte medicea, Firenze 1994, p. 150 n.; R. ...
Leggi Tutto
EUGENI, Agapito (Agapito di ser Matteo, Agapito da Perugia)
Diego Quaglioni
Nato a Perugia nel sec. XIV, fu giurista attivo nello Studio della città umbra fra l'ultimo quarto del sec. XIV ed il primo [...] , appunto da un Pietro degli Ubaldi e da un Antonio da Budrio) rispetto alla splendida condizione in cui si , accanto a quelli del Tartagni, di Angelo degli Ubaldi e del Roselli, di Bartolomeo da Saliceto e di Onofrio Bartolini, di Raffaele Fulgosio e ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] a Firenze del resto erano i suoi migliori amici, come R. Roselli e Leonardo Dati, insieme ai quali il C. frequentava, in via carriera, divenne araldo della Signoria di Firenze, succedendo ad Antonio di Meglio.
Nel maggio del 1445, trovandosi a Roma ...
Leggi Tutto
inciucione
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è ritenuto molto propenso all’inciucio, al compromesso poco trasparente. ◆ Su Italia Uno dal primo marzo arriva l’Antica Roma in versione seriale. […] Tutto ruota intorno a due famiglie: quella di...