CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] che risana lo storpio, tratto dal dipinto di Francesco Mancini.
Nel 1761 cominciò a porsi in mosaico la Trasfigurazione G.B. Fiani, R. Tomberli), S. Francesco di Paola di Antonio da Sermoneta (insieme con V. Castellini, Filippo e Vincenzo Cocchi); SS ...
Leggi Tutto
IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] di questi elementi architettonici fu convocato il Filarete, Antonio Averlino, il cui arrivo nel cantiere non tardò riferito dai suoi figli naturali in una lettera inviata a Francesco Sforza (Mancini).
Fonti e Bibl.: G.L. Calvi, Notizie sulla vita e ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] dell'arredo plastico delle chiese di S. Croce, S. Antonio e S. Giovanni Decollato, del portale laterale del duomo e maestranze umbre.
G. morì a Città di Castello il 17 sett. 1292 (Mancini, II, p. 43).
Fonti e Bibl.: Bartholomeo de Rinonico, De ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra [...] l'altro, al bimensile La Bohème - conobbe Giuseppe Antonio Borgese, che sposò e seguì da Firenze a Napoli, dove nacque, nel 1904, il stesso anno era uscito uno studio biografico su Eva Cattermole Mancini, La contessa Lara (ibid.).
A questo genere di ...
Leggi Tutto
FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] presso l'Archivio di Stato di Treviso e rogato dal notaio Marco Antonio da Sacile (Bampo, sec. XX), il F. si attribuì addirittura stato erroneamente identificato, oltre che col figlio di Domenico Mancini (Crowe - Cavalcaselle, 1871), con Francesco di ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Bartolomeo di Matteo
Giovanni Nicolaj
Appartenente alla nota famiglia lucchese, ne continuò, come il fratello Giovanni, l'esercizio della mercatura e la tradizione degli onori. Come mercante [...] , p. 225) e in una lettera degli Anziani a ser Antonio da Pietrasanta in data 24 ag. 1382 (Carteggio degli Anziani, statuto della Corte dei mercanti in Lucca del MCCCLXXVI, a cura di A. Mancini, U. Dorini, E. Lazzareschi, Firenze 1927, p. XVII, L. ...
Leggi Tutto
ANTAMORO, Giulio
Riccardo Capasso
Nato a Roma nel 1877 da nobile famiglia, iniziò nel 1910 l'attività di regista per la CINES con alcune comiche di Tontolini (Polidor). Del 1913 sono i suoi primi lungometraggi, [...] 1943), con Emma Grammatica, Filippo Scelzo e Beatrice Mancini, diretto in collaborazione con Ettore Giannini e Federico Joubé; 1926: Frate Francesco; 1929: Vera Mirzewa; 1930: Antonio da Padova con Carlo Pinzauti e Ruggero Barni; 1940: Fanfulla da ...
Leggi Tutto
FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] 4 ducati al mese, a seguito delle dimissioni presentate da p. Bartolomeo Ratti.
Nel 1615 successe a fra' Giovanni Antonio da Bologna nella direzione della cappella musicale del duomo di Treviso. Il F. non introdusse particolari modifiche nella vita ...
Leggi Tutto
BORGOGELLI (de Burghisellis), Bartolomeo
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia, originaria di Forlì e stabilitasi a Fano intorno al 1340 nacque alla fine del sec. XIV da Francesco e da Ghigiluzia Baglioni. [...] della città di Fano, Fano 1751, il pp. 399, 428, 430; D. Olivi, Notizie stor. diSenigallia, Loreto 1845, p. 145; L. Mancini, Sinigaglia dai Malatesti ai Rovereschi, in Atti eMem. della R. Deput. di st. patria per le Marche, s. 4, III, (1926), 2 ...
Leggi Tutto
CENNINI, Sebastiano
Bruno Santi
Figlio di Domenico di Bernardo e di una Maria, nacque nel 1481 (Bacci, 1901), o più probabilmente poco prima del 1480, anno in cui il nonno Bernardo denunzia nella portata [...] Cortona, accanto al maestro orefice Feliciano d'Antonio Orfini da Foligno, del lavoro lasciato incompiuto dall a cura di O. Bacci, Firenze 1901, p. 155 e nota; G. Mancini, Notizie sulla chiesa del Calcinaio...,Cortona 1867, p. 81; A. Rossi, Francesco ...
Leggi Tutto
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...