Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] storici, letterari e filosofici.
Nel gennaio 1921 diviene critico teatrale del quotidiano «L’Ordine nuovo», su invito di AntonioGramsci che ne è il direttore. Nel gennaio 1922 annuncia l’uscita di una nuova rivista, «La Rivoluzione liberale», il ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] , pubblicato su Società [VIII (1952), 1, pp. 45-62]. Nello stesso tempo collaborò alle iniziative del Gruppo di studio AntonioGramsci, un circolo diretto da Guido Piegari e Gerardo Marotta, al cui interno si tenevano relazioni che erano discusse ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] i moti di Torino dell'agosto 1917 e su di lui ne ricadde una sia pur indiretta responsabilità. Sul suo operato AntonioGramsci ebbe a formulare un giudizio piuttosto pesante, attribuendo la mancanza di pane, occasione dei moti, non al caso ma "al ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] trasferito nel carcere di Turi, dove strinse amicizia con AntonioGramsci. Nell'ottobre dello stesso anno fu assegnato al Diario tenuto dal Segretario generale al Quirinale, Antonio Maccanico, riflette «il senso della straordinaria trasformazione ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] dibattito politico e culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di AntonioGramsci e Il pensiero popolare di Piccioni. Parimenti visse il confronto tra l’avvento del fascismo e il ruolo ...
Leggi Tutto
MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] quegli intellettuali italiani che, con motivazioni diverse e a volte opposte - citiamo emblematicamente Vittorio Imbriani da una parte e AntonioGramsci dall'altra - si sono trovati a difendere o a rivalutare la figura del M., lo hanno fatto per ...
Leggi Tutto
BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] 'Internazionale giovanile comunista. Nel periodo in cui il ricostituito gruppo torinese dell'Ordine nuovo emergeva, attorno ad AntonioGramsci, come nuovo staff dirigente del partito comunista, il B. si avvicinò alle posizioni della nuova maggioranza ...
Leggi Tutto
antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] (perciò erano detti fuoriusciti). Tra le vittime della repressione e della violenza fasciste vanno ricordati il comunista AntonioGramsci (arrestato nel 1926 e morto nel 1937), il democratico-liberale Giovanni Amendola e il liberal-rivoluzionario ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] il più influente fu il sociologo marxista Nicos Poulantzas (1970), che si avvalse espressamente della teoria delle classi di AntonioGramsci. Per Poulantzas il fascismo in Italia e in Germania era un tipo di "Stato di emergenza capitalistico". A ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia gramsciana
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente [...] biografico e culturale. Infine, non sono mancati intellettuali che hanno assunto il pensiero storico di AntonioGramsci come un insieme di concettualizzazioni assai schematiche, a volte fraintendendone completamente le caratteristiche di fondo ...
Leggi Tutto
gramsciano
agg. – Relativo ad Antonio Gramsci (1891-1937), uomo politico, pensatore e giornalista, uno dei fondatori, nel 1921, del Partito comunista d’Italia, autore di numerosi scritti (tra i quali particolarm. importanti i Quaderni del...
maldestrezza
s. f. L’essere maldestro; mancanza di destrezza, di abilità. ◆ Né voglio ridurre la difficoltà sottolineando la pazzesca sgangheratezza dell’azione che è finita nell’omicidio. Il motorino per i due esecutori, l’autore della rapina...