BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] ., era in possesso, nel '500, secondo un bibliografo dell'epoca, di Antonio Agustin. Da Angelo Gambigliorti apprendiamo poi che a Siena una fu compreso nell'imponente ambasceria di 20 cittadini (4 per porta) che venne inviata a Lucca, a Urbano VI, per ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] spagnolo cardinal Xiiiienes de Cisneros fu il C. che portò all'inquisitore Cervera la richiesta perentoria dei nobili in , oltre a Cesare, Agata che sposò Giovanni Antonio Squillace. Nel corso della sua lunga e fortunata carriera di avvocato, il ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] fastosità principesca che esibì, col suo corteo, nel corso dell'udienza pontificia. Il fasto era d'altronde un segno peculiare della tradizione di famiglia. Ma Antonio Giorgio portò all'eccesso ogni forma di ostentazione, ispirandosi ai modelli del ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] formalmente. Invece Garibaldi nominò suo rappresentante Antonio Mordini, incaricandolo di adoperarsi per l A. Scirocco, I democratici ital. da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad nomen;G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Milano 1970, pp. 19- ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] litteratissimus"; Antonio Baratella gli inviò numerosi carmi latini, confidando nel suo mecenatismo. Della corrispondenza del ottobre 0 26 nov. 1417), in morte dello Zabarella, in alcuni codici porta infatti, come destinatario, il nome di Leonardo ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] due femmine, Prudenza e Iacopa, e quattro maschi, Ghislardo, Antonio, Bartolomeo e Stefano. Di essi l'ultimo morì in per completare l'accordo che l'8 settembre aveva portato alla conferma della lega di Venezia, Firenze e Bologna in funzione ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...]
Armato cavaliere sulla porta del battistero di Parma il suo assessore, il giudice Antonio dei Morgatelli di Modena. Durante ., Script., XXXII, Hannoverae 1905-1913, pp. 608 ss.; Monumenti della Università di Padova (1222-1318), a cura di A. Gloria, ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] di Francesco, professore di diritto all'università di Padova, che gli portò in dote 1.900 ducati d'oro.
A Vicenza, dove abitava Nel 1520 fu eletto governatore dell'Istituto Proti a Vicenza insieme con il Caldogno e Antonio Maria Angiolello. Nel 1521 ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] preciso dei lasciti da effettuare e delle persone ed enti ai quali assegnarli. da una malattia improvvisa che lo portò alla morte poco più di un notarile, cart. 1852, 1482 maggio 13 (notaio Antonio Zunico); cart. 1856, estensioni, quaderno VII, ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] gennaio dell'anno successivo. Poco tempo dopo venne di nuovo coinvolto nelle sorti della sua famiglia, quando Antonio il Frati, conobbe e sposò Lippa di Matteo Trenti, che gli portò in dote 2.000 ducati d'oro. Questi suoi spostamenti, così ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...