GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] di commissario a fianco del cardinale Antonio Ferreri, nominato il 19 febbr. 1507 legato della città. Sembra che entrambi abusassero del moderato del nuovo governatore ebbe l'effetto di portare una relativa calma. Il G. evitò di utilizzare ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] quanto è attestata l’esistenza di un nipote, Antonio, che, dopo la morte dello zio, dal 1426 al 1428 risiedeva in un’ il 1420 e il 1423, poiché negli atti del consorzio di Porta Stiera Pietro è indicato solo come sindaco e procuratore di tale ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] dell'erudizione. Si tratta di un equivoco, generato dalla contiguità cronologica con l'episcopato del successore del M., Antonio 1965, ad ind.; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-91, ad ind.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] , un'impresa di particolare importanza per bellezza e ricchezza decorativa: i fastosi laterali (coretti, porte, conchiglioni, ecc.) dell'abside della chiesa del Gesù Nuovo. Nel successivo anno 1761 eseguì, in collaborazione con il maestro marmoraro ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] per la morte del padre, il C. riuscì a portare a termine regolarmente gli studi intrapresi.
Circa due anni dopo venne eletto il suo successore a Lombez, Antonio abate di Fontfroide. La data della sua morte deve quindi essere collocata nel mese ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] lucchese del cardinale Marco Antonio Franciotti, zio del F.; questi cercò fortuna a Roma al seguito dello zio Marcantonio, che nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il papa vi porta rispetto" (Relations des Pays-Bas…, 1952, p. 147). ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] Fantuzzi (Notizie degli scrittori bolognesi, III, p. 231), non porta la data di morte. A prescindere dai suoi commenti sulla statuti della Facoltà teologica dell'Università di Bologna, a cura di F. Ehrle, Bologna 1932, pp. 87 s., 109; Antonio do ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] porta nel terreno degli studi antiquari e storici la mentalità e le metodologie della sua formazione teologico-giuridica, e si direbbe persino della e l'integrazione dell'opera lasciata inedita da suo fratello Pietro Antonio Braschi De familia ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] 1521 al 1531- Contemporaneamente iniziò la frequentazione dell'abate Gian Antonio Bellotti che dal 1527 aveva introdotto a fu una piccola proprietà presso S. Caterina dei Fabbri a Porta Ticinese, arricchita, perché troppo angusta, di altri immobili ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] della teologia nel collegio S. Antonio di Chieri, di cui divenne rettore. Nel 1912 si occupò dell'attuazione della pp. 358, 360 ss., 364, 368 s.; G. Spadolini, L'opposiz. cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1955, pp. 367, 419, 527, 540; F. Fonzi, ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...