AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] cordiale amicizia con Antonio Musa Brasavola, famoso lettore di medicina in quello studio e medico ducale (cfr. , sub voce A. L.; Jewish Encyclop., sub voce Juan Rodrigo de Castel-Branco; Vogelstein-Rieger, Geschichte der Juden in Rom, II, ...
Leggi Tutto
PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] tempo lontano dalla patria, fu iscritto al Collegio medico di Reggio, dove erano ben noti i suoi al dettagliato resoconto fattone dal Giornale de’ letterati (XX [1715], pp il 1715 e il 1721 con Lodovico Antonio Muratori.
Con l’avanzare dell’età fu ...
Leggi Tutto
CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] infanzia.
Nel 1929 fu chiamato come professore di ricerche mediche presso l'università di San Francisco, negli Stati lasciato un libro di memorie, pubblicato postumo: Con Sturzo e con De Gasperi. Uno scienziato nella politica, Roma 1979.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] Vincenzo Lanza, Antonio Villanova e Pietro Ramaglia. Si laureò nel 1853 e divenne subito medico nell'ospedale degli di Flajani-Basedow (Sur la nature et sur quelques-uns des symptomes de la maladie de Basedow, in Arch. neurol., VI [1883], pp. 79-85). ...
Leggi Tutto
BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] sopra le malattie veneree, IV, Venezia 1807, p. 512; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, p. 280 , pp. 215, 303; A. Botto Micca, Attraverso i centenari medici, in Minerva medica, XLVIII, 4 luglio 1956, pp. 12 s.; A. Fabbi, ...
Leggi Tutto
D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] la chiesa di S. Maria della Pietà, mons. F. Antonio Caputo, fu il suo primo maestro e lo iniziò allo des séances de L'Inst. de France, Acad. royale des sciences, XIII[1841] p. 13; Rischiarimento sul nuovo metodo di sutura, in Osservatore medico, XX[ ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] città prediletta dal padre: in tutte le opere si disse infatti o de Padua".
Il suo primo maestro di medicina fu il padre, che teneva Broaspini e forse anche Antonio Beccari da Ferrara, e inoltre illustri letterati e vari medici padovani e veneti.
Tra ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] e per suo consiglio mandò dodici giovani padovani, tra cui Antonio, Uguccione ed Enrigetto Da Rio, a studiare la medicina a G. Astegiano, La cittadinanza veneta a I. de D., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XVI (1925), pp. 317 ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] dedica al M. premessa nel 1449 dal monaco olivetano Antonio da Barga all'opuscolo Historia Tusciae; sempre al M de Bologna per mei sallarii passadi lire 912 soldi 17 de bolognin de arzento" (Barile - Clarke - Nordio, pp. 233 s.).
La professione medica ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] . di Stato di Bologna, Memoriali, 136, c. 25v [notaio Antonio di Andrea Bernardini]). Da Liuzzo certo il L. ereditò un fondo amici che Dante frequentò a Ravenna, il ricco medico di Certaldo Fiduccio de' Milotti.
Il 18 maggio 1324 il Comune assunse ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....