Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] Silvestro Pietrasanta, Tesserae gentilitiae (Roma, 1637) e di Marco Antonio Ginanni, L’arte del blasone (Venezia, 1756), per citare , dove si trovava la residenza del cardinale Giulio de’ Medici; piazza delle Cinque Lune ricorda lo stemma dei ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] dell'anatomia e della linea quale elemento dinamico. Per Piero de' Medici eseguì tre grandi quadri con le Fatiche d'Ercole (1460 Staggia, ritenuta opera giovanile. Tra le minori sculture di Antonio: varie statuette di bronzo, un busto di giovane nel ...
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Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] sono state incluse nelle mura della fortezza attribuita ad Antonio da Sangallo il Vecchio (1521-34). Sotto il vecchia fortezza e la nuova edificata (1590) su disegno di don Giovanni de’ Medici, V. Bonanni e B. Buontalenti. Il duomo, di Buontalenti e ...
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Comune della prov. di Rimini (53,4 km2 con 3000 ab. nel 2008, detti Leontini). Il centro è situato a 589 m s.l.m. sul versante destro della Val Marecchia, nel Montefeltro, a 73 km da Pesaro. Sorge sopra [...] Chiesa. Occupata dai Longobardi, nel 1155 vi si stabilì un Antonio del ramo dei conti di Carpegna, da cui discese la Della Rovere. Preso da Cesare Borgia (1516) e da Lorenzo de’ Medici, nel 1521 tornò ai Della Rovere. Nel 1631 entrò definitivamente ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] un momento, e limitatamente a Venezia, il Pordenone, Giov. Antoniode Sacchi, che s'impose con la grandiosità, alquanto brutale, delle . Particolare interesse è dato ai canti popolari da Angelo Del Medico e da D. G. Bernoni. A Cesare Musatti si ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] in carcere durante il fascismo, si costituì la Fondazione Antonio Gramsci (poi Istituto nel 1954, di nuovo Fondazione mediceo: archivio elettronico del carteggio artistico del cardinal Leopoldo de' Medici, Milano-Napoli 1987 (1° vol.), 1993 (2° ...
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Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] , dal modello fiorentino della cappella de' Pazzi di Brunelleschi. Ancora ai vi rimase fino all'elezione a papa di Leone X Medici (1513) per il quale, di nuovo a Roma grazie pure all'attivo contributo del fratello Antonio da S. il Vecchio, tra i ...
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Architetto e scultore (n. Firenze 1400 circa - m. dopo il 1465). Lavorò a Firenze, a Roma e a Milano, dove realizzò il suo progetto più importante, l'Ospedale Maggiore (1456-65).
Vita e opere
Dapprima [...] (1449) a Venezia. Eseguì allora la croce processionale d'argento per la cattedrale di Bassano. Raccomandato da Piero de' Medici a Francesco Sforza, attenuava con la decorazione architettonica la grave facciata del castello di Milano (1451), mentre il ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] compiuto a Bologna dove Giuliano aveva incontrato suo fratello Giovanni de' Medici, eletto papa Leone X nel 1513, e il nuovo dal cardinale Luigi d'Aragona e dal suo segretario, AntonioDe Beatis, che annotava nel suo resoconto di viaggio che ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] 1343 e il 1346 risulta iscritto all'Arte dei medici e degli speziali, in cui erano organizzati come , Il libro di Antonio Billi, Berlin 1892.
id., Il codice magliabechiano cl. XVII, Berlin 1892.
G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....