ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] incarichi successivi (cfr. König, 1906, p. 50), come quando fece ritorno nelle Marche (nel 1427, di nuovo con AntonioCorrer), per combattere i fraticelli.
Morto Martino V il 20 febbraio 1431, il conclave, riunito presso la chiesa domenicana di S ...
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TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] e di stabilire un legame amichevole e spirituale con numerosi protagonisti del movimento riformatore quattrocentesco: AntonioCorrer, Marino Quirini, Gabriele Condulmer (il futuro Eugenio IV), Lorenzo Giustiniani.
Nella città lagunare inaugurò l ...
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Fondatore (Venezia 1381 - ivi 1456) della congregazione dei canonici regolari di s. Giorgio in Alga (1404) con G. Condulmer, poi papa Eugenio IV, AntonioCorrer e altri; creato da Eugenio IV vescovo di [...] Castello (1433), fu poi il primo patriarca di Venezia (dopo che ivi Niccolò V ebbe trasferito il patriarcato di Grado). Canonizzato nel 1690; festa, 5 settembre ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] difese del capitano generale da mar della fase finale della guerra, il famoso Francesco Morosini, dagli attacchi che gli portava l'avogadore di comun AntonioCorrer, per il modo con cui era stata firmata la pace e gestito il denaro pubblico. Il ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] a tale categoria, consacrando patriarca di Venezia, nel 1734, un ex provveditore generale da mar, il cappuccino Francesco AntonioCorrer. In ogni caso l'elezione di Alvise 3° Mocenigo così come l'istituzione, l'anno precedente, dei deputati ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] (1405-1509), pp. 194-197.
78. E non solo padovani naturalmente: si pensi al ruolo di un Natale Dandolo e di un AntonioCorrer, a S. Maria in Organo e a S. Zeno di Verona (un cenno in Gian Maria Varanini, Un esempio di ristrutturazione agraria ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] dall'impegno del librettista Giovanni Faustini, avvia la sua attività sotto la tutela dei nobili Alvise Duodo e Marc'AntonioCorrer, con la collaborazione artistica di Francesco Cavalli (80). Nel 1655 si apre il San Samuele, una struttura all ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Corrispondenze, pp. 344-345).
47. Ibid., pp. 140-141. L’ambasciatore della Repubblica qui ricordato potrebbe essere Marc’AntonioCorrer, oppure Angelo Contarini, inviati a Londra per porgere il cordoglio del governo veneziano per la morte di Giacomo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] orazione (che sarà edita, a cura di Bartolomeo Gamba, assieme ad un'altra di Giovanni Sagredo, a Venezia nel 1833) AntonioCorrer. «Che confusione», insiste, «sia questa di principe e ministro in uno congiunti io non so, né arrivo a distinguere quale ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] dei papi del grande scisma) nel 1406, chiamò presso di sé i due iniziatori di S. Giorgio in Alga, ossia AntonioCorrer e Gabriele Condulmer, e per giunta, insieme con loro, Giovanni Dominici (177). Come dire: il vertice della Chiesa condizionato ...
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