GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] Apocalisse, G. dipende dalla letteratura francescana e da s. Antonio; frequenti le consonanze stilistiche con Uguccione da Lodi, con musica, qui le grida e le bestemmie. Se la cifra stilistica del paradiso era l'ineffabilità, l'inferno giacominiano ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] l'abbandono della carica di bibliotecario) e a 2.000 - Cifra altissima e destinata a rimanere stabile fino alla morte - nel 1670 , gli fece erigere un monumento funebre nella basilica di S. Antonio.
La chiusa dell'iscrizione ("p. b. m. p.") ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] 28 febbr. 1846 aveva testato, nominando erede il nipote ex filio Antonio Arese Lucini per la parte disponibile (1/2), e legittimando defraudò le eredi naturali, le due sorelle, cui toccò una cifra inferiore, poco più di 3 milioni. Egli morì a Milano ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] 18.000 scudi e nel 1662 operato l’acquisto per la cifra eccezionale di 24.000 scudi di un bene simboleggiante un come dimostrano le lettere dello studioso senese Uberto Benvoglienti ad Anton Francesco Marmi, Siena, Biblioteca comunale, Mss., E.IX. ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] destinato al presidio di Piacenza. Quivi svolse una modesta attività spionistica, di cui resta traccia in un romanzesco carteggio in cifra (Ibid., Carte du Tillot, C,120).
Con lettera cesarea del 27 nov. 1749, in esecuzione del trattato di Aquisgrana ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] chiedere un aumento di stipendio. Nel 1485-86 l'emolumento giunse alla cifra di 170 fiorini, scese a 120 nel 1494 per risalire a 186 a stampa. Nel 1494 uscì per i tipi di Antonio Zarotto l'Epithalamium in nuptiis Blancae Mariae Sfortiae cum ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] dai rapporti che egli stesso intrattenne con due famosi giuristi del tempo, Antonio Palmieri e Tomaso Grammatico, dedicatari di alcuni suoi versi, il C. agli eventi bellici che fervono lontano.
La cifra più propriamente poetica del C. è comunque ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] a ibridare modelli italiani e francesi, secondo una cifra originale in cui si riconoscono retaggi dell’opera nominò Pallavicino poeta di corte in sostituzione dell’irreperibile Antonio Maria Lucchini, col cospicuo stipendio di 2000 fiorini imperiali ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] ma, poiché il destinatario non fu in grado di sborsare la cifra necessaria per le spese di trasporto e di dogana, il , logogrifi e fredianesche (Roma 1816), dedicato al conte Antonio Appony, ambasciatore austriaco presso la S. Sede, comprendente ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] . a una rivista settimanale, Ariel, che ebbe vita breve ma non fu senza echi, improntata com'era - secondo una cifra antidannunziana - a esigenze di schiettezza, immediatezza e semplicità. La stesura del programma della rivista fu opera del M., oltre ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...