GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] chiaro e ordinato, investigatore acuto e paziente, come lo definì in occasione della sua morte il rettore G. Cesari (Spigolon, p. 130), il G. lasciò una cospicua produzione scientifica, particolarmente nei settori dell'anatomia normale e della ...
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GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] di Benedetto da Rovezzano.
Altri tondi con figure di Cesari, realizzati da G. impiegando la gialla argilla inglese, e delle feste per il palazzo reale di Greenwich, insieme con Antonio del Nunziata.
Dal 1528, per volontà del re, G. ricevette ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] Piazza. La stima del suo lavoro venne eseguita da Antonio Campi; e il pagamento fu sollecitato anche da Carlo Ioannes de Monte, pictor noster" il permesso di copiare i ritratti dei cesari di proprietà del duca (Jahrbuch…, XVI [1895], pp. CXCI s ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] 28 dic. (o il 28 ottobre) 1828. Nello stesso anno D. Cesari ne eseguì un ritratto bronzeo (Milano, Galleria d'arte moderna).
Fonti e 146; G. Maluzzani, Gli interventi figurativi, in Il palazzo di Antonio Greppi in Milano…, Milano 1995, pp. 96 s.; E. ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] editoria romana, egli ormai lavorava per conto di terzi, Luca Antonio Giunta e Andrea Torresano di Asolo (1520-1521). Interrotta la , a cura di G. Benvenuti, con prefaz. di G. Cesari, in Istituzioni e Monumenti dell'Arte musicale italiana, II, Milano ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] portò il M. anche a Roma (Venti giorni a Roma, ibid. 1843; Le notti romane al Foro, al Colosseo e al palazzo de' Cesari e alle catacombe, ibid. 1844), in Calabria (Dal Sebeto al Faro: impressioni di un viaggio nelle Calabrie, ibid. 1845), in Toscana ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] illustri nel Medioevo inserite nel decimo volume dei Cesari pubblicato a Parma nel 1727 a cura di cui in Parma aveva avuto singolari attestazioni di fiducia dal duca Antonio, che l'aveva nominato "Guardaroba Segreto di quella Serenissima Duchessa ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] del Trecento, per cui chiese consigli e suggerimenti a molti illustri letterati, tra i quali il padre A. Cesari (Delle lettere di A. Cesari..., Firenze 1846, II, p. 446). Ma il fallimento della Società tipografica (1829) impedì la realizzazione del ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] e successivamente, nel 1843-45, il fiorentino Antonio Lanari, che aveva cercato di ottenere l'appalto il 30 marzo 1881.
Fonti e Bibl.: I copialettere di G. Verdi, a cura di G. Cesari - A. Luzio, Milano 1913, pp. 198, 570 s., 574, 612; G. Radiciotti, ...
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MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] dei "riversci delle medaglie antiche delli primi dodici Cesari" (Bodon, 1991, p. 61).
Alla stesura considerevole nucleo di monete fu ceduto all'appassionato cultore padovano Antonio Capodivacca e che nello stesso 1574 i Függer erano in ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...