PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] filosofo» (Tiraboschi, 1783, p. 39). A liriche amorose scritte in quegli anni fa riferimento anche lo stesso Pariati . Episodi inediti sulla vita di P.P. desunti dal carteggio di Ludovico Antonio Muratori, in Reggio Storia, n.s., XXXVIII (1988), 1, pp ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Nello stesso anno con la Zenobia regina de' Palmirent' su libretto di Antonio Marchi, eseguita al teatro di SS. Giovanni e Paolo, ha inizio quella Fra le opere eseguite: I veri amici e il Trionfo d'amore dell'A. Di ritorno a Venezia, l'A. iniziò un ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] nella quale furono stampate tutte le sue opere. Attraverso Antonio Sabellico, come ci informano De Angelis e Gigli, il .DC.XIX, appresso Gio:Battista Ciotti"), l'idillio L'anniversario amoroso, la prosa La pittura dell'inverno e il poemetto in ottave ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] commedie siciliane del sec. XVII dopo il successo de Gli Amorosi Sospiri di Alessandro Dionisio (Palermo 1599). Questa commedia dell'A 60); nella dedica del terzo ed ultimo volume ad Antonio Capobianco, vescovo di Siracusa, apprendiamo che il poeta ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] ; putti con gli attributi di divinità pagane; busti; gruppi di amorosi; animali. L'originalità del B. consiste nel non aver egli quasi 1923, II, pp. 262-74; III, pp. 389-460; Id., Franz-Anton B. ..., München s.d.; L. Simona, F.A.B. da Locarno, in ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] e viola nella città natale sotto la guida di Marco Antonio Ingegneri, maestro di cappella del Duomo.
All’età di soli originale. Nell’VIII libro (1638), intitolato Madrigali guerrieri et amorosi, per voci e strumenti vari, è inserito anche Il ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] non ha altra più chiara nota che la definizione dell'amore al nostro tempo, al nostro mondo, a quante l'oratoriano Bevilacqua, che non volle lasciare la parrocchia di S. Antonio a Brescia e morì poche settimane dopo come "cardinale parroco"). Tra ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] il trattato De refractione, dedicato al figlio dell'amico e maestro Antonio Pisano, Ottavio, in segno di gratitudine per la memoria del Il D. rimase colpito dalla cultura del Cesi e dal suo amore per le scienze e maturò ben presto per lui una profonda ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] decorativi quali il Baldovinetti, il Botticelli, Antonio Pollaiolo.
A queste nuove tendenze rimane tutt il grande motivo umanistico della caducità della bellezza e dell'amore. La troppo scoperta insistenza sul simbolo nuoce invece un po ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (Venezia 1661, con licenza del 26 settembre) e la tragicommedia La forza d'amore (ibid. 1662), uscite per le cure del primogenito Antonio (a sua volta letterato non disprezzabile: pubblicò un commento a Tacito nel 1672 e un volume di Primi studi ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....