La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] del 1574. Ai Commentarii della Moscovia (1592) del gesuita mantovano Antonio Possevino, che informa sull’ambasceria alla corte di Ivan il Europa con l’entrata in scena di personaggi quali Pietro il Grande e Caterina II: imbevuta di cosmopolitismo ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] illuministi e illuminati plaudevano a quella decisione di Pietro Leopoldo di Toscana:
L’idioma gentil sonante e vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 451-577.
Sorella, Antonio (1993), La tragedia, in Storia della lingua italiana, a cura di L. ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] (2004), La formazione delle parole in italiano, Tübingen, Niemeyer.
Janni, Pietro (1986), Il nostro greco quotidiano. I grecismi dei mass-media, Roma superiori legislativi 1988-’89, a cura di Mario D’Antonio, Padova, CEDAM, pp. 675-724.
Sabatini, ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] e riviste. Pubblicò un saggio di Osservazioni sulla Divina Commedia nelle Memorie di letteratura, periodico di Marco Antonio Parenti e, sulla Rivista di Firenze, direttore il Montazio (cioè Enrico Valtancoli), scritti di critica letteraria spesso ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] di Camillo Scrofa – e poi dal Marescalco (1533) di Pietro Aretino fino al Candelaio (1582) di Giordano Bruno.
Contini ( , che, con il Peregrino, e insieme al Delfilo di Marco Antonio Ceresa, è il più vicino all’impianto linguistico di frate Colonna ...
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Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] troppo tardi
(5) tale è l’uomo qual è la lingua sua (Antonio Brucioli, cit. in GDLI s.v. tale)
(6) le equazioni ), pp. 832-853.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] nel Settecento, vale a dire il secolo di Metastasio (Pietro Trapassi), Lorenzo Da Ponte, Carlo Goldoni (il librettista i nostri musicisti (Niccolò Jommelli, Tommaso Traetta, Antonio Salieri, Baldassarre Galuppi, Giovanni Paisiello, Domenico Cimarosa), ...
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L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] ha origine da un agionimo, ma il patrono del luogo è sant’Antonio da Padova. Anche il toponimo San Floriano del Collio (Gorizia), Maria, che riprende il nome della Madonna, seguito da San Pietro, San Martino, San Giovanni e San Michele. Data la ...
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L’espressione discorso riportato viene usata per indicare il procedimento di riproduzione o rappresentazione di un discorso pronunciato in una situazione comunicativa diversa da quella in atto, ma anche [...] proprio discorso, come in (7):
(7) gli ho detto che Pietro non ha nulla a che vedere con questa storia
Non possono invece questo proposito, Franco si sentì quasi alzar da terra (Antonio Fogazzaro, Piccolo mondo antico, Milano, Mondadori, 1978, ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] «peso mica tanto – disse il curato ridendo» (Antonio Fogazzaro).
Nella lingua antica troviamo anche la particella fiore: Bologna, il Mulino.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, ...
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dipietrese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ In quest’Italia minore e in fondo tenera, altrettanto laboriosa del Nord Est ma molto meno fortunata, Antonio Di Pietro è ancora capace di riempire...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...