BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] ) le interpretò come caricature atte a colpire le menti popolari. L'opera provocò vivaci reazioni polemiche di J. Simler, di G. Zanchi e di Gregorio di Valencia.
Gli anni 1568-1569 furono i più intensi dell'attività del B. in Transilvania. Continuò a ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] del XV secolo con Antonio, padre di Pellegrino, che acquistò in città abitazione e terreni. Pellegrino, ascritto fra i cittadini 1552 il G. era a Basilea, segnalato dal concittadino Girolamo Zanchi a Théodore de Bèze, che in quell'anno risiedeva colà ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , esuli come l'inglese Reginald Pole ed il fiorentino Antonio Brucioli, il quale nei giardini di S. Giorgio ambienterà altro canto, in questi stessi anni, egli ospitò Basilio Zanchi, che più tardi confesserà agli inquisitori di aver professato ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] alle idee luterane che si riuniva intorno a Pietro Antonio Di Capua, arcivescovo di Otranto; altri membri del Celso Martinengo, Francesco Strozzi, Massimo Teofilo e Girolamo Zanchi; i letterati Alessandro Citolini, Ortensio Lando, Giovanni ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] il C. nominò proprio vicario e procuratore lo zio Marco Antonio Campeggi, il quale gli rese regolarmente conto della propria amministrazione Bologna, col patto che venisse conferita a Giacomo Zanchi, suo figlio naturale e che restasse di giuspatronato ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] contenuto polemico: Brevi risposte ad un certo scritto, che Antonio Possevino mandò ai fedeli… Ne le quali si dimostra con , ma anche qui fu osteggiato dalla comunità. Dopo che G. Zanchi lasciò la chiesa di Chiavenna, il L. fu nominato pastore al ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] 1531 il G. si trovava a Bologna, dove il fratello Antonio gli scriveva da Napoli per interessi legati a questioni ereditarie. Alla caso più clamoroso fu quello del canonico lateranense Girolamo Zanchi da Bergamo, che, una volta sospeso dall'Ordine, ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] i suoi contatti con Iacopo Sadoleto, Annibal Caro, Piero Vettori, Aonio Paleario, Bartolomeo Ricci, Antonio Tebaldeo, Angelo Colocci, Basilio Zanchi, Paolo Giovio. Al M. fu attribuito un commento alle Epistolae ciceroniane, ma secondo il Tiraboschi ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] È in questo contesto che vanno collocati i colloqui con Girolamo Zanchi, negli ultimi giorni di novembre e nei primi di dicembre italiani compromessi dottrinalmente con la Chiesa chiavennasca: Antonio da Padova, Francesco Vacca, Filippo Valentini, ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] mese ricevette le insegne di doctor decretorum da Antonio Roselli alla presenza delle più alte autorità della , M. E. Hellmann, W. Scalco, M. Dal Piaz, M. G. Zanchi (tutte dal titolo: Storia dell'univ. di Padova nel sec. XV - Professori,studenti ...
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