Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Carducci a marcare la continuità tra Baronio e Muratori aprendo la ristampa dei Rerum italicarum scriptores (1900); mentre AntonioGramsci, nei Quaderni 5 e 28, scriverà che la storiografia tedesca ed europea doveva molto all’erudizione italiana ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] a sintagmi incomprensibili: nasceva da lì per esempio la figura di Donna Bisodia, che la cultura d’origine di AntonioGramsci aveva inventato dal passaggio potenzialmente più forte e commovente per le classi popolari della preghiera del Pater noster ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] più rafforzato con gli anni e diffuso su tutto il territorio. Più avanti, in un articolo del 1916, AntonioGramsci, ad esempio, faceva significative riflessioni in proposito e sulla gran quantità di produzione esposta nelle vetrine delle «librerie ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di là di queste inevitabili semplificazioni, c’era allora la convinzione – suffragata da un’errata ricezione delle tesi di AntonioGramsci sulla religione e da una grossolana lettura di Ernesto de Martino – che i processi di secolarizzazione fossero ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] precedente, AntonioGramsci annotava il «curioso» uso, da parte di una storiografia minore, del Roma 1974, pp. 534-535; cfr. P. Marangon, Pio IX e le «Cinque piaghe» di Antonio Rosmini, in Il Papato e l’Europa, cit., pp. 297-318.
86 R. Aubert, Il ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] deludente, analogamente a quanto si può fare rispetto all’esperienza di don Giovanni Bosco. Tale questione era già stata evidenziata da AntonioGramsci ma letta, a torto, come un elemento di debolezza da parte di una cultura – quella a cui anche ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] la classe dirigente liberale fosse ossessionata dall’«ombra di Pietro» e dall’«incubo di essere troppo impari al Vaticano». AntonioGramsci nota che l’idea di Roma è un elemento ideologico aggregante le varie correnti del Risorgimento7. Del resto, di ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] lavoro e delle professioni, secondo modelli che si sarebbe tentati di paragonare alla strategia dell'egemonia teorizzata da AntonioGramsci.
Naturalmente il fatto che il fine ultimo sia comune porta a non esagerare la profondità delle divisioni fra ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] legato alla rivista «Il Lavoratore» di Giuseppe Rapelli. Interloquisce e collabora, frattanto, con i comunisti e segnatamente con AntonioGramsci, Ruggero Greco, Giuseppe Di Vittorio, per il cui tramite si reca per la prima volta in Unione Sovietica ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] in terra con la spada in pugno: questo fu il senso profondo della loro rivoluzione, nella quale giustamente AntonioGramsci avrebbe visto una anticipazione della rivoluzione giacobina.Il giacobinismo, in effetti, non fu affatto l'ala avanzata della ...
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gramsciano
agg. – Relativo ad Antonio Gramsci (1891-1937), uomo politico, pensatore e giornalista, uno dei fondatori, nel 1921, del Partito comunista d’Italia, autore di numerosi scritti (tra i quali particolarm. importanti i Quaderni del...
maldestrezza
s. f. L’essere maldestro; mancanza di destrezza, di abilità. ◆ Né voglio ridurre la difficoltà sottolineando la pazzesca sgangheratezza dell’azione che è finita nell’omicidio. Il motorino per i due esecutori, l’autore della rapina...