AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] da parte del Voss portò a identificare come dell'A. la produzione del seicentista nordico Eberhard Keil, e solo successivamente, per merito del Longhi, si è giunti alla sicura distinzione delle due personalità, ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Lanfranco; contemporanei quali Sebastiano Conca, Franco Trevisani, Benedetto Luti; un consistente numero di dipinti di genere di AntonioAmorosi, e paesaggi di Pieter van Bloemen, Gaspar van Wittel (Ciuffetti, 2005, pp. 93-94) e altri specialisti ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] tempo Porcella riconosceva in quei quadri affinità con Ceruti e Amorosi, dall'opera del quale solo nel 1938 Longhi avrebbe cominciato più levigato e d'effetto è segno dell'influssei di AntonioAmorosi. Blažiček pensa a un'attività di bottega già nel ...
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ORIGO, Curzio
Stefano Tabacchi
ORIGO, Curzio. – Nacque a Roma il 9 marzo 1661 da Gaspare e da Maria Laura, figlia del marchese Massimiliano Palombara di Pietraforte e di Cassandra Mattei.
La famiglia [...] serie di affreschi realizzati da Francesco Cozza a palazzo Origo prima del 1682. Sono invece attestati rapporti con il pittore AntonioAmorosi, suo quasi coetaneo.
Nel conclave del 1730 si schierò con la fazione del cardinale Annibale Albani, che si ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 94 come termine indietro al quale non si dovrebbe far risalire la composizione dell'amoroso libello. E poiché in Conv. I, 1, 17, l'A. dice sul cui coperchio era scritto "Dantis ossa a me Fra Antonio Santi hic posita anno 1677 die 18 octobris", e sul ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] in lui non meno il poeta che l'uomo.
A questo amore probabilmente si lega l'ultima fase della composizione degli Asolani, e erano legati a lui, capeggiato con sfortunato ardimento da Antonio Broccardo. Il B. si guardò bene dal difendersi apertamente ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] C. fu in grado di menare una vita spensierata tra gioco, amori e divertimenti; ma, per una delle solite sue imprudenze, gli giugno 1750, partì per Parigi in compagnia dell'attore Antonio Balletti, figlio della celebre Silvia. Col viaggio in Francia ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] di gelosia (92) vedendo l'amata donare ad un altro il sorriso e i segni d'amore che furono suoi (93), maledice la crudeltà (94) e più ancora la falsa pietà di Antonia (98). Fugge allora dalla corte (99) in solitudine montana (100, 101), ma non può ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] e al Valentini erano indiziati il libraio-editore Antonio Gadaldini e il canonico Bonifacio Valentini. Ercole Il ne' nostri musici, i quali non si ragunano mai se non per cagione amorosa. E chi ha femmine o giovinetti, non se gli deve accostare a casa ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e al capitolo della prigionia romana, altri sonetti spirituali, amorosi, filosofici, rime di vario metro, frammenti, madrigali. Nella Firenze) era rimasto inedito finché nel 1728il naturalista Antonio Cocchi non lo pubblicò a Napoli, ma ancora ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....