PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] B.III.52: Annali dell’Accademia degli Umidi poi Fiorentina, c. 14v). In tale occasione AntonfrancescoGrazzini compose il sonetto Dell’Accademia or ben sperar si puote (Grazzini, 1882, p. 9 n. VII).
La sua attività di poeta si svolse soprattutto nell ...
Leggi Tutto
MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino
Massimiliano Albanese
MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino. – Nacque a Firenze intorno al 1480 da Domenico di Giovanni e da Marietta di Michele Dini. Ebbe due [...] contribuì alla promozione della cultura volgare a Firenze. Per influenza dell’Accademia padovana degli Infiammati, insieme con AntonfrancescoGrazzini detto il Lasca, Niccolò Martelli (il cui testo Lo studio dello Stradino, è andato perduto) e una ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] Giunti stamparono prime edizioni delle Lezioni tenute nell'Accademia fiorentina da Benedetto Varchi e della Spiritata, commedia di AntonfrancescoGrazzini, detto il Lasca.
Fino al 1570 i Giunti furono in aperta concorrenza con Lorenzo Torrentino e i ...
Leggi Tutto
SERAFINI, Michelangelo
Giuseppe Crimi
– Ignota la data di nascita di Serafini, figlio di Simone, forse da collocare agli inizi del XVI secolo.
Purtroppo scarseggiano i dati propriamente biografici su [...] forse il più celebre, è La Nanea (1547), poema burlesco in ottave, a lungo attribuito in maniera erronea ad AntonfrancescoGrazzini.
Le ottave, attraversate da allusioni per noi oggi non comprensibili a pieno, si collocano in uno scontro interno all ...
Leggi Tutto
LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] asportato pietre di mischio e alabastri di vari colori.
Altra notizia sul L. viene dalla menzione che ne fa AntonfrancescoGrazzini nella lettera a Bartolomeo Bettini, mercante fiorentino allora residente a Roma, del 20 ag. 1547 sull'alluvione di ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] scritte per l'occasione da Domenico Giannotti, Michelangelo, Giovanni Aldobrandini, Carlo Gondi, Paolo Del Rosso e AntonfrancescoGrazzini. Michelangelo in particolare tornò più volte su quella figura di giovanetto e per Cecchino scrisse ben 48 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] l'altro a Carlo V imperatore. Il primo (sulla monacazione di una cortigiana redentasi) è pubblicato nella raccolta delle Rime di AntonfrancescoGrazzini detto il Lasca, I, Firenze 1741, p. 348. Una Canzone della miniera, del 1545, è trasmessa da vari ...
Leggi Tutto
BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] 1836, p. 174; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 322; Le rime burlesche edite e ined. di AntonfrancescoGrazzini detto il Lasca, a cura di C. Verzone, Firenze 1882, p. XLVII; Canti carnascialeschi del Rinasc., a cura di Ch ...
Leggi Tutto
Cresci, Migliore
Lucio Biasiori
Nato a Firenze nel 1494 in una famiglia di tintori, fu fautore dell’ultima Repubblica fiorentina (1527-30); nel 1534 divenne priore e poi si mise al servizio dei Medici. [...] ’Archivio Pucci (Firenze) ci mostra C. al centro di un reticolo di personaggi religiosamente inquieti, come AntonfrancescoGrazzini (→), e permette di associarlo al gruppo di scrittori anticonformisti (tra cui era Antonio Brucioli) che proponevano ...
Leggi Tutto
Gelli, Giovambattista
Nicola Bonazzi
Nato a Firenze nel 1498, G. proveniva da una modesta famiglia del contado: il padre, infatti, nativo del borgo di Peretola, era commerciante di vini; lo stesso G. [...] i suoi trattati e le sue pubbliche letture. Ciò spiega forse l’accusa di plagio che a G. mosse il Lasca (→ Grazzini, Antonfrancesco).
In un caso (A. Grazzini, Le rime burlesche, a cura di C. Verzone, 1882, sonetto XXIV 9-11) l’accusa è rivolta contro ...
Leggi Tutto