GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] avvento del fascismo, e ciò lo espose alla repressione: nel gennaio 1926 e nell'aprile 1927 fu fermato per attività antifascista e rilasciato poco dopo. Nell'estate del 1927 l'organizzazione comunista fiorentina fu scoperta, ma il G., prima di essere ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] A. De Gasperi e G. Bruni, che l'E. ebbe allora modo di frequentare, oltre ad avere contatti con molti intellettuali antifascisti e trovarsi al centro di un'intensa attività politica e culturale.
L'incontro con il Bruni e l'amicizia con Silvestra Tea ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] sorella Laura), Aldo e Ugo Natoli e Bruno Sanguinetti. Adele Maria, legata a un gruppo di studenti accumunati dall’antifascismo e dalla ricerca di una cultura nuova (Marisa Musu, Laura e Ubalda Comandini, Lauretta Calogero e altri), aveva preso ...
Leggi Tutto
DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] guerra mondiale operò come ufficiale presso il comando della Quarta Armata e nel dopoguerra aderì al manifesto degli intellettuali antifascisti, redatto da B. Croce e pubblicato dal Mondo il 22 maggio 1925. Per i suoi fondamentali studi, dai quali ...
Leggi Tutto
PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] e Jack London.
Alla fine degli anni Trenta collaborò con l’organizzazione Soccorso rosso che diede supporto a molti antifascisti della zona costretti alla clandestinità. Il suo impegno si intensificò dopo l’aprile 1941, in seguito all’invasione italo ...
Leggi Tutto
MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] nome di battaglia di Zollo alle trasmissioni di Radio Bari, prima voce democratica in Italia e punto di riferimento per gli antifascisti, con il programma L'Italia combatte. Il programma andò in onda fino alla Liberazione e il M., con il progredire ...
Leggi Tutto
MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] Faenza 1983, ad ind.; S. Fedele, I repubblicani di fronte al fascismo (1919-1926), Firenze 1983, ad ind.; A. Varni, Due antifascisti romagnoli: Giovanni Braschi e C. M., in Id., Uomini, fatti, idee di Romagna, Bologna 1986, pp. 211-226; Una difficile ...
Leggi Tutto
COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] , che ne garantirebbe il possesso e ne svilupperebbe il rendimento.Nel clima generale di repressione che si abbatté sui partiti antifascisti, e soprattutto su quello comunista, il C. venne arrestato per la seconda volta nel settembre del 1925 a Roma ...
Leggi Tutto
GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] il 13 sett. 1925 a Messina. Nel marzo 1926 si trasferì in Francia, dove si dedicò all'attività politica tra gli emigrati antifascisti. Il 17 marzo 1927, insieme con G. Di Vittorio, F. Leone, M. Montagnana, E. Del Magro e O. Pastore, venne chiamato a ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] dei fascisti, di movimenti di sinistra e di un colpo di mano tedesco: in urto con gli esponenti democratici e antifascisti, non aveva neppure il cordiale appoggio del sovrano, che, troppo compromesso con il fascismo, non aveva voluto un ministero di ...
Leggi Tutto
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.