L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] Giovanni Bertacchi nel ’27 ed Ernesto Laura nel ’32: tutti firmatari nel 1925 del manifesto degli intellettuali antifascisti, epperò tutti allineati nel successivo giuramento al regime. Più importante mi sembra invece che un altro degli aderenti ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] nazionale, nel presupposto che essa non era esaurita dall’alleanza dei partiti antifascisti. Aveva partecipato alle riunioni di partito che avevano preceduto il Congresso antifascista di Bari (28-29 gennaio 1944), come responsabile della FUCI per il ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] . D'altra parte, la sua decisa opposizione alla riforma Gentile, l'aver firmato il 'Manifesto Croce' degli intellettuali antifascisti, l'appartenere al gruppo dell'opposizione nel Senato, lo costrinsero a ritirarsi, nel 1926, alla fine del suo primo ...
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Croce e il liberalismo
Marcello Mustè
La teoria liberale di Croce ha sempre sollevato, fin dal primo delinearsi, la giustificata diffidenza dei sostenitori del liberalismo classico, di coloro che guardavano [...] sua teoria liberale apparve subito chiaro, d’altronde, a Gentile, che già nel 1925, di fronte alla posizione antifascista ormai conseguita dal vecchio collega di studi, ne contestò la legittimità, obiettando che non poteva lui, discepolo di Niccolò ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] emulo di Bontempelli, esponente della generazione dei giovani avanguardisti romani che si muovevano sul pericoloso crinale tra fascismo e antifascismo. Qui le riuscì di pubblicare Pamela o La bella estate nel n. 12 dell’agosto 1935, poco prima che ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] "quelle forze che con la lotta operano la trasformazione del mondo"; e nel 1945 espose successivamente alla I Mostra dei pittori antifascisti e in gruppo alle gallerie del Secolo e della Margherita e dipinse per il negozio di Olivetti a Roma il Ballo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] reagisce duramente contro quella che Carnelutti definisce in modo assai efficace come «la rivolta degli empirici camuffati da antifascisti» e difende il codice, che infatti non viene abrogato.
È chiaro, peraltro, che la pretesa natura fascista del ...
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«Eccolo l’edificio che abbiamo costruito: la casa comune»
(Meuccio Ruini)
Transizione costituzionale
di Francesco Paolo Casavola
25-26 giugno
Esattamente a 60 anni di distanza dal giorno della prima [...] In base al decreto del 22 settembre 1945, furono nominati dal Governo 440 consultori, scelti tra ex parlamentari antifascisti, appartenenti ai partiti del CLN, alle maggiori organizzazioni sindacali e alle associazioni di reduci, rappresentanti della ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] lo schema di programma di Giustizia e Libertà (GL), definita «un partito neoliberale», e rivendicò al proletariato la guida dell’antifascismo (Per il partito, in Avanti!, 5 marzo 1932). Nel 1934 rifiutò quindi le proposte gielliste per la fusione con ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 'unità d'azione fra il partito socialista e il partito comunista (17 ag. 1934), si aprì un nuovo periodo nella storia dell'antifascismo in esilio. Ma l'unità sindacale non fu una conseguenza automatica del patto fra i due partiti. Solo nel 1936 - nel ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.