NERBINI, Mario.
Vega Guerrieri
– Primogenito di sette figli (precedette Renato Gastone, Carlo, Bruno, Dina, Tosca e Bruna Tina), nacque a Firenze il 9 novembre 1899 da Giuseppe, editore e giornalista, [...] 'discutibile' dell’editore e poi, nell’estate del 1944, la distruzione totale di archivi e macchinari per mano di antifascisti e partigiani.
Fatto ritorno a Firenze al termine della guerra, nel 1945 provò coraggiosamente a rimettere in piedi l ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] in Italia e divenne, almeno dal 1924, un fermo oppositore del regime. Nel 1925 fu tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti di Croce; tra il 1925 e il 1927 tentò a più riprese di trovare una collocazione accademica all’estero (in ...
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MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] 1992, ad ind.; M. Franzinelli, Squadristi, Milano 2003, ad ind.; Enc. dell’antifascismo e della Resistenza, III, Milano 1976, s.v.; L. Arbizzani - N.S. Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese (1919-1945), IV ...
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MARTINI, Emidio
Anna Lia Bonella
– Nacque a Napoli il 9 nov. 1853 da Odoardo, originario di Cosenza, e Amalia Antonini.
Terminate le scuole superiori nel 1868, il M. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] remunerazione, la catalogazione dei manoscritti. Nel 1925 fu l’unico bibliotecario a firmare il Manifesto degli intellettuali antifascisti di Croce.
Gli anni successivi al pensionamento furono per il M., nominato nel 1929 ispettore bibliografico per ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] raccolte dal dr. U. Ponzecchi, Firenze 1928-1929).
Nel 1925 fu tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da Benedetto Croce. Contrario a insegnare dottrine dello Stato nel clima politico del regime, in quel medesimo anno ...
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RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] 1922-1943, a cura di D. Barbone, prefazione di E. Ortona, Bologna 1984, ad ind.; S. Giulietti, Fascio, fascisti e antifascisti. Fossombrone 1919-1929, in La provincia di Pesaro e Urbino nel regime fascista. Luoghi, classi e istituzioni tra adesione e ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] Levi, V. L., la letteratura in trincea, in Corriere della sera, 19 apr. 1998; S. Gerbi, Perseguitato da fascisti e antifascisti, ibid.; G. Contini, Di dolcezze blande di nere tristezze, Prefazione a V. Lilli, Viaggio in Sardegna, Sassari 1999, pp. 7 ...
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MELLONI, Mario
(Fortebraccio). –
Maddalena Carli
Nacque il 25 nov. 1902 a San Giorgio di Piano, presso Bologna, da Luigi e Clara Carlani.
Dopo aver frequentato il liceo nel collegio S. Carlo di Modena, [...] Monferrato 1981, p. 293; Gli ex parlamentari della Repubblica, Roma 1985, ad ind.; L. Arbizzani - N.S. Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese (1919-1945), IV, Bologna 1995, p. 61.
M. Carli
(Fortebraccio). – ...
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La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] un «regno del Sud» che in ottobre dichiarò guerra alla Germania e che in seguito diede vita a governi di coalizione tra i partiti antifascisti guidati prima da Badoglio (1943-44) e poi da I. Bonomi (1944-45).
È in questo quadro che si svilupparono la ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] pronto a collaborare col maresc. Badoglio, una chiarificazione nella situazione italiana, stagnante fino allora, per l'irreducibilità dei partiti antifascisti ad entrare in un gabinetto di investitura regia, che era poi l'unico che potesse avere il ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.