ginco (o ginko)
Albero appartenente alla specie Ginkgo biloba, originario della Cina. Le caratteristiche foglie bilobate a ventaglio, contenenti flavonoidi e terpeni, sono utilizzate per le proprietà [...] di concentrazione e di memoria, vertigini e disturbi dell’udito di natura circolatoria, disturbi circolatori periferici. L’uso di g. è controindicato nei pazienti in terapia anticoagulante e in quelli trattati con antidepressivi e -antiepilettci. ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] animali la principale causa di morte nei primi 30 giorni d'impianto è stata l'emorragia, dovuta sicuramente alla terapia anticoagulante necessaria per evitare la formazione di trombi. Una seconda causa di morte erano le infezioni, mentre la morte per ...
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In piccole quantità si ritrova libero o salificato in molte piante. In maggiore quantità si ritrova nei frutti delle piante del genere Citrus, specialmente nei limoni, dai quali fu ricavato per la prima [...] Più importanti farmacologicamente sono i citrati e specialmente il citrato di sodio che vengono usati come diuretici. La loro azione anticoagulante del sangue e del latte è finora la più studiata. I citrati formano col calcio dei sali doppî fissando ...
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Sostanze chimiche inorganiche (anidride arseniosa, arseniato e arsenito di sodio, fosfuro di zinco ecc.) e organiche, sintetiche (derivati della cumarina, dell’idrindone ecc.) o naturali (stricnina, scilla [...] ’esca e i sintomi manifestati da uno di loro hanno trovato sempre più estesa diffusione i r. ad azione anticoagulante (per es., i derivati della aumaxina), che solo dopo qualche giorno dal consumo provocano morti apparentemente naturali per emorragie ...
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trombina Enzima proteolitico, appartenente al gruppo delle proteasi a serina (➔ proteasi), che converte il fibrinogeno in fibrina nel processo di coagulazione del sangue. La t., nota anche come fattore [...] ., un particolare recettore delle cellule endoteliali, la trombomodulina, forma un complesso capace di attivare una proteina plasmatica anticoagulante in grado di frenare il processo della coagulazione e di avviare la fibrinolisi.
Il fattore proteico ...
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ANTI-
Esistono in italiano due prefissi anti-.
1. Il primo – dal latino ante ‘davanti, prima’ – indica anteriorità, precedenza nel tempo o nello spazio e si trova all’inizio di parole derivate dal latino
anticipare [...] a combattere o prevenire qualcosa
antiallergico, antisettico, antispasmodico
• Capacità di evitare o impedire qualcosa
anticoagulante, antifurto, antisismico
• Contraddizione, contrasto, o anche indipendenza da qualcosa (con significato simile all ...
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Botanica
Tessuto di t. Tessuto conduttore costituito da tracheidi frammiste a cellule parenchimatiche vive. Il complesso accompagna il tessuto vascolare delle foglie di molte Gimnosperme; si ritiene che [...] impedirono il diffondersi. Solo con l’acquisizione delle basi scientifiche della t., con gli studi sull’azione stabilizzatrice anticoagulante del citrato di sodio, con la scoperta delle isoagglutinine e con la classificazione dei gruppi sanguigni, la ...
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coagulazione intravascolare
Mauro Capocci
Condizione patologica, anche molto grave, che si verifica quando il sangue inizia a coagulare in modo incontrollato in tutto l’organismo. Il meccanismo patogenetico [...] il processo di fibrinolisi che la contrasta. Ciò implica il potenziale esaurimento degli elementi con funzione anticoagulante. Il quadro della coagulazione intravascolare diffusa è quindi caratterizzato dalla contemporanea esistenza di formazione di ...
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Nome comune degli Anellidi Clitellati rappresentanti della sottoclasse Irudinei (➔).
Hanno corpo appiattito dorsoventralmente, privo di setole; il celoma è notevolmente ridotto per la presenza di un particolare [...] per mezzo di una faringe muscolosa, impedendo la coagulazione del sangue dell’ospite grazie alla secrezione di una proteina anticoagulante, detta irudina. La faringe immette, attraverso l’esofago, in uno stomaco o proventriglio provvisto di 1-20 paia ...
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zanzara Nome comune degli Insetti Ditteri Nematoceri rappresentanti della famiglia Culicidi (➔), comprendenti quasi 3500 specie, diffuse in tutto il mondo, e particolarmente nelle zone tropicali e subtropicali; [...] due setole mandibolari, quelle mascellari e la prefaringe filiforme percorsa dal canale salivare; attraverso questa scende la saliva anticoagulante e irritante che la z. inietta nella ferita; per il canale formato dal labbro superiore sale il sangue ...
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anticoagulante
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e coagulante, part. pres. di coagulare]. – Nel linguaggio medico, di sostanza o azione che ostacola la coagulazione del sangue: agenti a., i molteplici agenti fisici (es., la bassa temperatura)...
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...