Cortés, Hernán
Silvia Moretti
Uno spagnolo alla conquista del Messico
All'inizio del Cinquecento, in poco più di due anni, lo spagnolo Hernán Cortés conquistò il Messico e distrusse l'anticoimpero [...] In poco più di due anni (1521-22) Cortés era riuscito a conquistare tutto il Messico e a distruggere l'impero degli Aztechi.
Circa dieci anni più tardi lo spagnolo Francisco Pizarro conquistava anche il territorio degli Inca, in America meridionale ...
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Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] accompagnò sempre una puntuale e diretta verifica dei monumenti analizzati, percorrendo instancabilmente, oltre all'Europa, i territori dell'anticoimpero bizantino e del Medio Oriente; il suo cammino critico a ritroso nella storia si concluse con la ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] , di disciplinamento, di ordine, indirizzandosi innanzitutto verso l'Italia meridionale, per poi allargarsi sino ai termini dell'anticoimpero. In questa prospettiva la crociata, e la liberazione del sepolcro di Cristo, si configurano come il punto ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] accurata della storia giuridica medievale" delle "costumanze e leggi" dei popoli germanici insediatisi nei territori dell'anticoImpero romano. Il primitivo progetto di "una distinta e compiuta storia della Ragion feudale" si era poi modificato ...
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Nome di cinque sovrani assiri. S. I (circa 1758-1726 a. C.) fu uno dei più energici sovrani dell'imperoantico-assiro. Fondatore di una nuova dinastia semitica, del gruppo cosiddetto amorreo, riportò l'Assiria [...] costituito negli ultimi anni la base per una revisione della cronologia orientale antica. Di S. III, che regnò verso la fine del 16º segnò una battuta di arresto nella politica espansionistica dell'impero assiro; la perdita dei territorî al di là dell ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] congiura di G. Cadoudal (1803), assume su proposta del senato la corona d'imperatore dei Francesi (Notre-Dame, 2 dic. 1804) e poi quella di re d 19°; e, altrettanto, nella rottura dell'antico equilibrio sociale, avviata in Francia già nel decennio ...
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Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] il dominio, sospettando di lui l'uccise. Divenuto padrone d'Italia, raggiunse con l'imperatore un accordo sul suo riconoscimento solo nel 498. T. mantenne l'antico ordinamento romano: ai Romani erano assegnate quasi tutte le cariche civili; ai Goti ...
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Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] di Magonza, Villigi, resse con mano ferma e abile le sorti dell'Impero, garantendo il proseguimento della politica di O. I e II. Morta in un certo modo unificate da un cerimoniale misto, romano antico e bizantino. L'idea imperiale di O. era inoltre ...
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Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] . Certo questi piani rivelano una spregiudicatezza di idee del tutto nuova per quell'epoca: l'Impero non è per E. un'idea religiosa, ma uno stato che dell'antico universalismo ha serbato solo mire di espansione e responsabilità di potenza; così l ...
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Imperatore romano (Costantinopoli 331 d. C. - Maranga, presso Ctesifonte, Persia, 363), figlio di Giulio Costanzo e di Basilina. Scampato insieme al fratellastro Costanzo Gallo alle stragi di Costantinopoli [...] dal cristianesimo, maturando una concezione religiosa ispirata all'antico politeismo e al misticismo neoplatonico. Dopo la condanna contro i Persiani che minacciavano i confini orientali dell'Impero: conquistò alcune fortezze e costrinse il nemico a ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...