CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] a sentirsi forti, e quando tra gli altri forestieri vennero Greci italioti in Roma" (Settembrini, p. 486), ed altresì giungere alla rivendicazione della "modernità" ed "attualità" dell'antico, e dettame quindi la storia in termini mutuati non pure ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] di studi veneziano (di qui probabilmente le lacune nella lingua greca e tedesca che la commissione esaminatrice rilevò in sede di esame
Fin qui Perosa non si distinse come specialista di antichità classica: i riferimenti su cui poggiava la sua tesi ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] con docenti quali J. Beloch, E. De Ruggiero, E. Loewy, R. Lanciani e G. Tomassetti, i corsi di storia antica, antichitàgreche e romane, archeologia e storia dell'arte, topografia romana, storia di Roma nel Medioevo. Si laureò nel 1893, con una tesi ...
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BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] in Boll. di filologia classica, VII [1901]; Ricerche epigrafiche di antichità romane, I, Spoleto 1902; Spigolature papiracee, in Atene e Roma, sempre dall'università di Pisa, la cattedra di storia greca e romana. Il B. non interruppe tuttavia i ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] .
Fu il primo a criticare la leggenda, trasmessa dall'antichità, dell'esistenza di un vortice nello stretto di Messina (Cariddi gran conto: possedendo perfettamente le lingue latina e greca, ritenute allora gli strumenti più idonei per quel ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] stessa e l'altra vastissima al centro della croce greca sull'alto tamburo, il cui slancio è ancora di S. Carlo in Modena,Modena 1878, pp. 47 s., 50; Parma, Museo d'Antichità, E. Scarabelli Zunti, Materiale per una guida di Parma,ms. del sec. XIX, II ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] al Bo e del Collegio greco a S. Agostino, fu anche protettore della nazione greca di cui sostenne con vigore , anche ad altri campi: episodico verseggiatore latino, fu curioso di antichità e anche di scienza, come attesta il fatto che, a Mantova ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] e località ormai scomparsi. Tradusse le parti della Geografia di Strabone dedicate alla regione (Geografia dell'antica Lucania di Strabone tradotta dal greco in italiano idioma; il ms., oggi disperso, era conservato, ancora nel 1873, nella Biblioteca ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] che si riferiscono cioè alla loro situazione o ai loro tratti caratteristici, riprendendo così un uso tipico della commedia grecaantica aristofanea.
Nel 1509 il G. pubblicò, per i tipi di Stefano Guillery, un poemetto in distici elegiaci dedicato a ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] classici latini (e poi, con meno impegno e successo, greci), commentati a uso della "studiosa gioventù", il B. Per il B. "classico" e "cesariano", P. Treves, Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 693 ss. (con ampia ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...