PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] più che anche qui continuava la polemica sulla lingua greca, questa volta con Gaspare da Verona. Cosicché si , Porcellio Pandone, “De vita servanda a regum liberis”, in Letteratura italiana antica, V (2004), pp. 211-226; P. Pandone, De amore Iovis ...
Leggi Tutto
LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] che fece probabilmente da tramite fra il L. e F. Halbherr, primo esploratore italiano di Creta, ordinario di epigrafia e antichitàgreche a Roma. Effetto di questo incontro fu il trasferimento del L., per il solo secondo anno di corso, all'Università ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] la lingua greca e l'astronomia l'umanista Pontico Virunio, al quale aveva fatto tradurre dal greco opere di veterinaria intaglio, fu poi arricchito dal G. con la sua raccolta di antichità. Tra le costruzioni che egli fece modificare e ampliare vi fu ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] caratteristiche e i meccanismi di impollinazione. Un ultimo opuscolo, il quarto, riguarda infine l'archeologia di due antichi insediamenti greci di Sicilia, Naxos e Callipoli, da lui indicata come colonia di Naxos e identificata con l'attuale Mascali ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] Murano, dove apprese i primi rudimenti delle lingue greca e latina, si iscrisse poi all'università di 1885, pp. 89, 491; C. A. Levi, Le collez. venez. d'arte e d'antichità dal sec. XIV ai nostri giorni, Venezia 1900, I, pp. LXIX, LXXII; II, pp. ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] al varo della famosa "quinquereme".
L'idea (tutta rinascimentale) di renovare la potente nave da battaglia dell'antichitàgreco--romana, le cui stesse tecniche costruttive erano cadute nell'oblio, poté trovare pratica attuazione a Venezia grazie, da ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] , il G. apprese tra l'altro l'ebraico e l'antico slavo ecclesiastico. In quegli anni entrò pure in contatto con alcuni con soddisfazione a Vienna, catalogò fondi, riordinò pergamene in greco, turco e arabo, e reperì bolle pontificie, raccogliendo ...
Leggi Tutto
LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] incaricato d'affari francese, autorevole cultore di antichità romane, rappresentò una preziosa occasione per introdursi il 12 marzo 1739; avviato allo studio della lingua latina e greca dall'abate G. Stefani, proseguì gli studi prima al seminario ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] (Inscriptiones, p. XVI), che non solo avviò il G. a tradurre dal greco Aristofane, Isocrate, Luciano e Dionisio Longino, ma gli istillò l'amore per lo studio dei monumenti antichi e le tecniche per la comprensione e descrizione delle epigrafi e delle ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] di fra Giuliano Rizzi rese vacante la cattedra di umanità greca, che il F. si offri di occupare: la sua 668, ff. 279r-280r, 281r-282r; Arch. di Stato di Padova, Arch. civico antico. Prove di nobiltà, 44 (fasc. "Ferrari"); Estimo 1615, 211, c. 102; ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...