La periodizzazione della Greciaantica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] lo si usa nell’ambito della civiltà artistica moderna dove significa il complesso di concetti e di norme desunti dagli antichiGreci e Romani e applicati sia alla composizione sia al giudizio nelle opere d’arte). Il concetto di classico non può ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] in Gv. 1, 36.
I significati assunti dall'a. nell'Antico Testamento sono ripresi nel Nuovo, ove sono attribuiti preferibilmente a Cristo. . 40, 3). Il termine Pascha viene messo in relazione con il greco πάσχειν (Ireneo, Adv. Haer. IV, 10, 1; PG, VII ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] Giordano (1984). L'ipotesi di un nucleo primario a croce greca, da identificarsi con la parte orientale dell'edificio attuale, argento filigranato, che custodisce nei fogli di guardia il più antico inventario del duomo e si apparenta per gusto e per ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di Roma (pp. 186-188). La stampa di Osservazioni sopra talune monete rare di città greche (Napoli 1843). seguita da Monete inedite dell'Italia antica descritte (ibid. 1845), gli ottenne la nomina a corrispondente della R. Accademia Ercolanense, della ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Bayer e dell'Eckhel. Tratta successivamente del valore delle monete maccabaiche; delle monete erodiane e di quelle greche e romane menzionate nell'Antico e nel Nuovo Testamento. Ma il De Saulcy (Recherches sur la numismatique judaïque, cit., p. 6 n ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] alla Sapienza, ma nel frattempo conduce anche studi di epigrafia greca sotto la guida di Gian Pietro Secchi e dal 1842 è trovato sin dall’inizio coinvolto nel confronto con tradizioni antiche e venerabili, ma destituite di fondamento storico. Adotta ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] la parte superiore della figura della Vergine è la più antica e quella inferiore la più recente. In una prima fase quello della Nea Moni, appartiene al tipo della chiesa a croce greca inscritta, a tre absidi, con vasto nartece interno e piccoli vani ...
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La periodizzazione della Greciaantica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] e la fine del I sec. a.C. Questo termine non esiste nell’antichità classica: hellenistès è, negli Atti degli Apostoli (6, 1), l’ebreo che aveva adottato la lingua greca in contrasto con quello di lingua tradizionale. Il termine è stato adoperato per ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] pensiero greco.
Certamente utilizzata e perfezionata anche nelle aree mediterranee di cultura greca, alle Pal. lat. 1564 (Roma, BAV; 820-830).
Circa due secoli più antico dell'altro e quasi certamente di redazione italiana, l'Arceriano è in realtà ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] aneddoto illustra il profondo contrasto tra il pensiero greco e quello egizio. Dal punto di vista dei Greci e delle scienze occidentali sviluppatesi dalla cultura greca il sapere dell'Antico Oriente appariva strano e destinato a cadere nell'oblio ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...