ZAGABRIA (croato Zagreb, ted. Agram)
I. Degmedzic
Città della Jugoslavia, capitale della repubblica federale della Croazia, sede dell'Accademia Jugoslava delle Scienze e delle Arti.
Museo. - Fondato [...] Tène con tombe celtiche (Kupinovo e Sotin).
Materiali riferibili all'antichità classica: ricca collezione epigrafica greca e romana. Tra le epigrafi greche la più antica iscrizione del territorio iugoslavo, riferibile allo psefisma dorico, rinvenuta ...
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Vedi BASILEA dell'anno: 1973 - 1994
BASILEA
Red.
Museo di Antichità (Antikenmuseum). - Il museo, sistemato in un nobile edificio neoclassico costruito nel 1826 da Melchiorre Berri, è stato aperto al [...] divenuto il maggiore centro di raccolta di antichità classiche della Svizzera.
Inizialmente le sue collezioni già in Collezione Ortiz, con iscrizione votiva sopra l'occhio destro, lavoro greco-orientale del II sec. a. C.; frammento di un fregio con ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Premessa
Luigi Caliò
Premessa
L’idea della Greciaantica coincide spesso con alcune immagini mentali che ci giungono attraverso una lunga stratificazione [...] nei limiti di un discorso enciclopedico, di far fronte a queste difficoltà e di offrire un panorama regionale della Greciaantica quanto più omogeneo possibile, cercando di evidenziare all’interno dei capitoli le linee di sviluppo storico delle varie ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (῎Eruv, Eryx)
I. Marconi Bovio
Città fortificata sulla sommità del monte omonimo, che si eleva alla estremità occidentale della Sicilia, presso l'odierna [...] dritto, il cane sul retro e le iscrizioni o greche ΕΡΥΚΙΝΟΝ o elime ΙΡΚΑ???SIM-27???ΙΙΒ, con evidenti scavi, Roma 1934, p. 264 ss.; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, Città di Castello 1935-1949, voll. I-IV. Monete: A. Salinas, in ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
F. Zevi
Nato a Roma il 1-11-1751, morto a Parigi il 7-2-1818. Fin dall'infanzia, manifestò eccezionali doti mnemoniche e intellettuali, e assai precocemente giunse ad una perfetta [...] è pure l'idea della continuità storica dell'arte greca da Fidia ad Adriano. E, in uno spirito assai La Critica d'arte, II, 1937-38, p. 226 ss.; Lo studio dell'antichità classica nell'antichità, a cura di P. Treves, Milano-Napoli 1962, p. 3 ss. (con ...
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CASSINO (Casīnum)
G. Carettoni
Il municipio romano sorgeva circa 1 km a S della città moderna, sulle pendici diMonte Cassino. Sono poco note le sue vicende; i resti di mura poligonali che lo raccordavano [...] inferiore, addossata al monte: ha la pianta a croce greca coperta al centro da una cupola ed è costruita con L., X, p. 509 ss. (n. 5159 ss.); F. Ponari, Ricerche stor. sull'antichità di C., Napoli 1867; A. Maiuri, in Not. Sc., 1929, p. 29 (iscrizioni ...
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EFESTIA (῾Ηϕαιστία, ῾Ηϕαιστίας, Hephaestia)
D. Mustilli
Era la città principale dell'isola di Lemno, situata nella insenatura settentrionale (Kòlpos Pournias), nei pressi dell'odierno villaggio di Paleopoli; [...] , in accordo alla tradizione letteraria, rappresentata da Erodoto, questa popolazione non greca sparisce. Numerose sono, infatti, le tombe greche ad inumazione con vasi attici e di cui le più antiche risalgono alla prima metà del V sec. a. C.: altre ...
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GERHARD, Eduard
H. Sichtermann*
Archeologo, nato a Posen il 27 novembre 1795, morto il 12 maggio 1867 a Berlino.
Studiò filologia classica a Breslavia e a Berlino, ove ebbe a maestro il Böckh; si laureò [...] 1854-55 il G. pubblicò uno studio sulla mitologia greca (Griechische Mythologie).
Oltre all'attività meramente scientifica vanno e i modi della sua trasmissione nello studio dell'arte antica legata a una lunga tradizione artigiana e si postula l' ...
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ARNDT, Paul
W. Fuchs
Archeologo. Nato il 14 ottobre 1865 a Dresda, morto il 7 luglio 1937 a Monaco.
Frequentò a Dresda la "Kreuzschule" [Ueber eine verschollene Athletenstatue" ("Su una statua di atleta [...] di gemme - egli era il miglior conoscitore della glittica greca dopo la morte di A. Furtwängler - D. Ohly materia. La sua aspirazione somma fu di essere il custode del retaggio dell'antichità classica.
Bibl.: K. A. Neugebauer, in Arch. Anz., 1937, p ...
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Vedi AENONA dell'anno: 1958 - 1994
AENONA
G. Novak
È l'odierna Nin (italiano Nona) nella Dalmazia settentrionale. All'epocà di Hallstatt era una colonia dei Liburni; in epoca romana divenne un importante [...] bianco con fasce rosse. Intorno all'anno 1779 furono rinvenute alcune monete greche, un'iscrizione greca, un'anfora, un'iscrizione di Giulio Cesare e altre antichità. Il canonico Josip Djurovic fu uno dei più fortunati scopritori di resti romani ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...