MINERVA (Minerva)
F. Coarelli
Divinità italica, assimilata all'Atena greca. In origine, con tutta probabilità, non faceva parte del pantheon delle divinità indigeti. Il suo nome, infatti, non appare [...] riguarda l'iconografia, infine, la M. italica e romana in nulla si distingue dall'Atena greca, e ciò si può notare anche nelle più antiche rappresentazioni che ne abbiamo, risalenti alla fine del VI sec., come la testina prqveniente dalla stipe ...
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Vedi CENTURIPE dell'anno: 1959 - 1994
CENTURIPE (Κεντόριπα, Κεντόριψ, Κεντούριπαι, Centurĭpae)
G. V. Gentili
Centro abitato della Sicilia, oggi in provincia di Enna, di origine sicula poi ellenizzato [...] in Studi Siciliani, Palermo 1946, p. 165 ss.; G.E. Rizzo, Monum. d. Pittura Antica, Centuripae, fasc. I. Ritratti di età ellenistica, Roma 1940; P. Ducati, Pittura etrusca, italo-greca e romana, 1941, p. 14, tav. 35; P. Griffo, Nuova testa di Augusto ...
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Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] invasa da una foresta. di palme nota già agli scrittori più antichi; e la costruzione di Fostat e del Cairo a breve distanza : il più importante era quello di Ptah, l'Efesto dei Greci, davanti al quale si levavano due statue colossali di Ramesses II ...
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Vedi LIMYRA dell'anno: 1961 - 1995
LIMYRA (Λιμύρα, Λάμυρα, Limyra)
I. Baldassarre
Città situata nella parte S della Licia, non lontana dal mare, sul fiume Limyros; sorgeva all'incirca nel luogo dell'odierna [...] tomba porta una iscrizione semitica (aramaica), accanto ad una greca che ne è la traduzione, databile tra la fine del Arte, vol. II, 1958, c. 55, s. v. Asianici occidentali antichi centri. Per le iscrizioni: A. E. Diamantars, ᾿Επιγραϕαί ἔκ Λυκιας, ...
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VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] dèi (ibid.). A differenza della greca ἀρετή, V., presso i Romani, rappresenta l'attività del grande uomo di stato e dell'ardito soldato, il comes virtutis . L'eroe poi, venerato durante tutta l'antichità e, a Roma, particolarmente sotto Traiano quale ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] dei ritratti di personaggi storici e la loro raccolta ("Iconografia greca", "Iconografia romana", "Iconografia degli imperatori romani", ecc.).
Le ricerche iconografiche dei personaggi celebri dell'antichità hanno avuto inizio, per l'età moderna, nel ...
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ASPENDOS (῎Ασπενδος, Aspēndus)
A. Di Vita
Città della Panfilia (Asia Minore), presso il luogo del moderno villaggio di Balkiz, sulla riva destra dell'Eurimedonte (l'odierno Köprüsu), fiume che nell'antichità [...] nel 133 a. C., passò sotto i Romani. Nella tarda antichità appare anche con il nome di Primopolis (Hierocles, 682, 1 sur l'agora grecque, Parigi 1951, p. 515; id., L'urbanisme dans la Grèce antique, Parigi 1956, pp. 161, 283; J. B. Ward Perkins, The ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THAPSOS (Θάψος)
P. Vianello
Piccola penisola (attuale Magnisi) sulle coste orientali della Sicilia, tra i golfi di Siracusa e di Augusta allungata in direzione [...] , due coppe subgeometriche protocorinzie rinvenute in una tomba greca (da alcuni ritenuta quella di Lamis) sovrapposta ad furono rinvenute altre 9 tombe da cui proviene il pezzo più antico, un alàbastron degli inizî del Miceneo III A.
Cultura di ...
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HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] . Furono essi ad indirizzarlo allo studio dell'arte minore greca e dei monumenti etruschi. A cominciare dal 1862 pubblicò i barone G. Barracco, nella costituzione della sua ottima raccolta di antichità (v. roma, Musei). Nel 1892 uscì in edizione di ...
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CLASSICISMO
R. Bianchi Bandinelli
In ogni civiltà artistica si possono osservare fenomeni di c. riconoscendo come tali i movimenti stilistici aderenti a un gusto, che fu proprio di un periodo trascorso, [...] nell'ambito della civiltà artistica moderna dove è nato e dove significa il complesso di concetti e di norme desunti dagli antichigreci e romani e applicati sia alla composizione sia al giudizio delle opere d'arte.
Fenomeni di c., accanto a quelli ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...