Assai notevole, anche in questi ultimi quindici anni, il progresso degli studi epigrafici, pur se le condizioni attuali degli studi classici nel mondo comportano qualche difficoltà nel reclutamento dei [...] e metodologicamente importante è quello di M. Guarducci, Epigrafia Greca (4 voll., Roma 1967-1978). Tra le raccolte di ). Dello stesso Degrassi sono stati pubblicati gli Scritti vari di antichità (4 voll., Padova 1962-1971). Dell'Edictum de pretiis ...
Leggi Tutto
(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici [...] evidenziato la storia edilizia dell'area di passaggio dall'agorà greca all'agorà romana: lungo la via che conduce alla portico a botteghe, ristrutturato e ampliato nella tarda antichità. Nuove strutture tardoantiche sono state scavate sulle pendici ...
Leggi Tutto
PALLOTTINO, Massimo
Mauro Cristofani
(App. III, II, p. 357)
Archeologo italiano. La sua attività è proseguita non solo nella ricerca e nell'insegnamento universitario (due generazioni di archeologi [...] a diversi aspetti del mondo antico, come testimonia la raccolta Saggi di antichità (3 voll.), pubblicata nel 1979 Roma, 1993) e dagli studi sui rapporti fra Etruschi, Greci e Fenici, sollecitati in particolare dalla scoperta delle famose lamine ...
Leggi Tutto
Studioso di epigrafia latina e antichità romane, nato a Trieste il 21 giugno 1887, allievo nell'univ. di Vienna di E. Bormann; prof. nei licei, quindi, a Roma, segretario delle Inscriptiones Italiae presso [...] l'Unione accademica nazionale, dal 1949 prof. di storia greca e romana nell'univ. di Padova, dal 1956 prof. di epigrafia latina (Torino 1954). All'interesse mai venuto meno per le antichità istriane si deve anche Il confine nord-orientale dell'Italia ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Siena il 19 febbraio 1900. Studiò nelle università di Pisa e di Roma. È stato professore incaricato di archeologia e storia dell'arte classica nelle università di Cagliari (1929-30), [...] e a Firenze (1938-45). È stato direttore generale delle antichità e belle arti dal 1945 al 1947 ed è attualmente professore etrusca, allargando poi il campo a problemi di critica di arte greca e romana, su cui ha pubblicato molti saggi. Ha fondato ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] .
Se si eccettua il caso di Ai Khānum (Afghānistān, nell'antica Battriana) e del tempio di Takht-i Sangin (Tagikistan), pochi sono anche i riscontri archeologici della presenza greca, meglio nota dalla numismatica e dall'arte. L'arrivo in Battriana ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] di scavo hanno destato particolare interesse diversi frammenti ceramici con iscrizioni graffite, sia latine sia greche; alcuni recano il nome antico della località (Buridava). I graffiti riaprono il problema della conoscenza della scrittura nel mondo ...
Leggi Tutto
Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] nelle tombe femminili.
Anche le più antiche presenze greche nell'area tirrenica compaiono in questo periodo in B. d'Agostino, P.E. Arias, G. Colonna, Popoli e civiltà dell'Italia antica, 2° vol., Bologna 1974, pp. 9-91.
D. Lollini, La civiltà picena, ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] che risentono a diversi livelli di ascendenze balcaniche, greche, cretesi o vicino-orientali.
Quanto alla successiva età della sua evoluzione interna, con tre fasi comprese nell'età del Bronzo (Antico, 1800-1500 a.C.; Medio, 1500-1300 a.C.; Recente e ...
Leggi Tutto
PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] campestre, di un tipo già noto nelle aree interne della Magna Grecia.
Messapia. - Un po' diverse si presentano le novità archeologiche relative alla P. meridionale, l'antica Messapia, per i numerosi scavi di abitati, accanto a quelli, altrove ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...