ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] un'unica casa.
Quando Baldovino fu eletto abate di Montecassino, in Capua, A. lo seguì come preposito. Morto Baldovino, il 25 ott. si limitò solo a incitare la comunità esule al ritorno nell'antica sede.
Ad A. il Chronicon riferisce, oltre i preziosi ...
Leggi Tutto
FASSONE, Vittorio
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 2 marzo del 1872 da Costanzo e Maria Teresa Garbero. Studiò dapprima sotto la guida di E. Di Capua, da cui ebbe le prime basilari e fondamentali [...] 'e parete (P. Cinquegrana, 1891); 'O giuramento (G. Capaldo, 1909); Campaniello d'oro (L. Bovio, 1910); Maria (all'antica) (Id., 1915); Piererotta (G. Capaldo, 1915); Nun te voglio, Cuncettè (Id., 1916); Campaniello argiento (id., 1917); Luntano 'a ...
Leggi Tutto
ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] soddisfazione, e, al ritomo, visitò personalmente il monastero di S. Benedetto di Capua, soggettoa Montecassino, ove, vincendo gravi resistenze, ristabilì l'antica disciplina e l'obbedienza alla regola.
Tanto fervore di attività, che aveva avuto ...
Leggi Tutto
Andrea Bonello
Originario di Barletta, A. ("Andreas de Barulo") dovette formarsi a Napoli, nel cui Studio fu maestro di diritto. Per quanto sia stato supposto che egli abbia ricevuto tale incarico da [...] è alcuna fonte che documenti tutto ciò e anzi la più antica testimonianza che attesti la presenza di A. nello Studio risale al Cum concessiones potrebbe riguardare non A., ma piuttosto Andrea da Capua (su ciò, si v. F. Liotta, Bonello, Andrea ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] 'altro essere in contatto con i Medici esiliati, se il primo settembre 1509 Giulio de' Medici, allora priore di Capua e residente a Roma, lo nominava procuratore per prendere possesso di taluni benefici ecclesiastici nel dominio fiorentino. Lo stesso ...
Leggi Tutto
Studioso italiano di letteratura cristiana antica (Castellammare di Stabia 1879 - ivi 1957), prof. di questa materia nell'univ. di Bari (1946-50). È noto soprattutto per Il ritmo prosaico nelle lettere [...] dei papi (3 voll., 1937-46) e per Preghiere liturgiche: poesia ed eloquenza (1951); due volumi di Scritti minori sono stati pubblicati postumi (1959) ...
Leggi Tutto
ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...