LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] circa; Roma, collezione Pallavicini), egli prese le vesti dell'agente di famiglia per scambiare il celebre Mangiafagioli di Annibale Carracci con un quadro di David Teniers (ibid., 1980, p. 35).
Il ritratto Rospigliosi, insieme con due Autoritratti ...
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Vedi GRUMENTO dell'anno: 1960 - 1994
GRUMENTO (Grumentum)
G. Colonna
Città della Lucania interna, sita nell'alta valle dell'Agri (antico Aciris), sulla destra del fiume, presso la confluenza con il torrente [...] Annone (ma la notizia probabilmente non merita fede); nel 207 a. C. il console Claudio Nerone vi riportò un successo su Annibale. Durante la guerra sociale G. parteggiò per gli Italici ed ebbe a subire un duro saccheggio. La sua condizione di colonia ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] di cui Maratti curò l’invenzione e il disegno, fu terminata nel 1711 e, insieme a quella di Procaccini, fu inviata dal cardinale Annibale Albani nella chiesa di S. Francesco a Urbino, ove è ancora conservata, e sostituita in S. Pietro da una copia a ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] di questa particolare tecnica ornamentale, e continuò dopo la morte del maestro, avvenuta nel 1649, con il nipote di questo, Annibale Griffoni, con il quale "molto travagliò in altari, statue a marmo…" (ibid., p. 94), raggiungendo esiti di altissima ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] vinse il concorso per il pensionato nazionale indetto dall'Istituto di belle arti di Napoli con Il giuramento di Annibale (Napoli, Galleria dell'Accademia di belle arti). Nello stesso anno espose il dipinto I martiri delle catacombe alla Promotrice ...
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BELLAVIA, Marcantonio
Mario Pepe
Siciliano, se ne ignorano sia il luogo sia la data di nascita. Può solo stabilirsi, per evidenza di documenti, che tra l'anno 1668 e il 1670 egli era a Roma, dove svolse [...] .
Una prima volta, agli inizi del sec. XVIII, Vincenzo Belli pubblicò 60 incisioni del B. con l'indicazione: Opere diverse di Annibale Carracci. Si stampano da Vincenzo Bellii in Roma all'Orologio alla Chiesa Nova. A(nnibale) C(arracci) I. Ma la loro ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Guercino avrebbe frequentato la casa dei Carracci a Bologna (erano clienti di suo padre) e Annibale lo avrebbe incoraggiato a dedicarsi alla pittura: Annibale lasciò Bologna per Roma nel 1595, quando il Guercino aveva solo quattro anni. Secondo il ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] stucco che sembra a prima vista molto profonda, ma che in realtà è solo di pochi metri.
Le origini del Barocco: Annibale Carracci e il Caravaggio
Il ruolo della Chiesa. La Chiesa cattolica, all'epoca il principale committente per gli artisti, vive ...
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Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] 162 ss.), deriva il nome dal trombettiere di Enea.
In epoca greca fu sotto il controllo di Cuma. Subì il saccheggio di Annibale e finalmente, con Augusto, divenne la base navale della flotta tirrenica, la classis misenensis, dal II sec. d. C. in poi ...
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Vedi ALBA FUCENTE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBA FUCENTE (Alba Fucens o Fucentĭa)
V. Cianfarani
Città della IV Regione Augustea (Sabina et Samnium) sulla via Valeria (68° miglio).
Situata nel breve [...] deducendovi seimila uomini. A. fu iscritta alla tribù Fabia. Partecipe, dapprima volontaria e poi costretta, alle lotte contro Annibale, dopo di quelle per lungo tempo è rammentata quale luogo di confino di illustri prigionieri: Siface, Perseo di ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...