CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] annessione delle province pontificie. Il C., dunque, proponeva una soluzione di "compromesso", capace "di risolvere in via concreta... il problema di Fonzi, I cattol. e la società italiana dopo l'Unità, Roma 1953, pp. 52-56; A. Berselli, Aspetti e ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] in Piemonte e in Lombardia, in vista dell'annessione del Trentino al nuovo Regno. Fallito il progetto, di Napoli dal 1414 al 1443 di A. von Platen (Napoli 1864), un volumetto di Letture di bibliologia (Torino 1868; recentemente riproposto, Roma ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] Romagne e fra i firmatari della proposta diannessione al Regno di Sardegna; nel 1860 poi venne eletto plenipotenziario e cospiratori nello Stato pontificio all'indomani della Restaurazione…, Roma-Torino 1904 (non menziona l'H., ma illustra bene ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] Parigi per chiedere l’annessione alla Repubblica Cisalpina di quelle porzioni della Repubblica di Venezia che si erano pre-napoleonica (1748-1792), Roma 2000, pp. 179 s.; Idd., Storia militare del Regno Italico (1802-1814), I-III, Roma 2004, pp. 113 s ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] caso le manovre non ebbero fortuna, nonostante la venuta a Romadi ambasciatori tedeschi (f. 2892, 8 maggio 1570). Anche i più ampia. Spicca su tutto in quegli anni l'annessione del regno di Portogallo, coi suoi retroscena e le sue conseguenze: il ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] uno sbocco moderato.
Chiusasi così la fase dell'annessione, la lotta politica tra le due correnti, G., Catanzaro 1887; R. De Cesare, Una famiglia di patrioti. Ricordi di due rivoluzioni in Calabria, Roma 1889, pp. CXCV, CXCVIII; O. Dito, La ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] si celebrò il plebiscito che sancì l’annessione dell’isola al regno costituzionale di Vittorio Emanuele II. A quel punto il del Regno delle Due Sicilie e la spedizione dei Mille, Acireale-Roma 2011, ad ind.; E.G. Faraci, La Luogotenenza nel ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] fallì però nel tentativo diannessione al ducato del territorio di Comacchio, non ancora civitatum Italiae seu Venetiarum (Chronicon Altinate et Chronicon Gradense), a cura di R. Cessi, Roma 1933, pp. 29, 117, 125; Karoli III Diplomata, in M ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] i principali promotori della Società di cultura e incoraggiamento di Padova. Alla vigilia dell'annessione del Veneto all'Italia, il di Carlo Magno, e che doveva invece avere sede in Roma ed essere guidato da "un monarca, che alle altre condizioni di ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] è chiaro che simili provvedimenti implicavano, di fatto, l'annessione al Piemonte.
Il C., insieme a del sent. naz. in Toscana, Milano-Roma-Napoli 1915, pp. 120 ss.; C. Masi, L. Cipriani e V. Salvagnoli, in Arch. stor. di Corsica, VII(1931), pp. 110 s ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...