DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] ambasciata di Londra, si era trovato a dover fare fronte alla nuova crisi provocata dall'improvvisa annessione austriaca : il periodo Contarini..., in La politica estera italiana dal 1914 al 1943, Roma 1963, pp. 88, 95 s.; G. P. Carocci, La politica ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] a Cavour che puntava a una rapida annessione del Mezzogiorno al Piemonte: di qui la sua ostilità a ogni compromesso 4, pp. 242-311; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Milano-Roma-Napoli 1912, pp. 193, 199, 324, 346, 372, 386, ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] della campagna di Libia e nel febbraio 1912, mentre si discuteva il decreto diannessione del come un gruppo di alti dignitari dell'ordine avesse versato a Mussolini la somma di tre milioni e mezzo per sovvenzionare la marcia su Roma.
Nel 1926 il ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] delle finanze e dell'econ. pubblica in Italia al 1º dic. 1909, Roma 1909; e anche Finanze e Tesoro, in Cinquant'anni di storia ital., a cura d. R. Accad. dei Lincei, Roma 1911, II, pp. 1-75).
Escluso dai successivi ministeri presieduti da S ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] di L. I, che prese lentamente possesso di un'eredità difficile da gestire.
Dopo l'annessione del Principato di , Savoiardi e Piemontesi nello Stato sabaudo (1418-1601), I, 1418-1536, Roma 1962, pp. 44-135; Marie José de Savoie, La maison de Savoie ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] P. nel Risorgimento fino all’annessione delle Romagne, in Il Risorgimento e Carlo Luigi Farini. Rassegna trimestrale di studi, II (1960), 3 . Coppini, L’opera politica di Cambray-Digny, sindaco di Firenze e ministro delle finanze, Roma 1975, pp. 140 s ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] , per sostenere che si doveva avanzare immediatamente verso Roma, minacciando che "se fosse avvenuta l'annessione egli sarebbe andato a Palermo a sollevare il popolo", secondo la testimonianza di un ufficiale che riferì le vicende del reggimento ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] : pretesto per l'azione militare era stata la dichiarazione diannessione dell'Agamè all'Eritrea, dopo che un vassallo del Etiopia dal trattato d'Uccialli alla battaglia di Adua, Roma 1935, passim; R. Rizzi, Cartegzio di O. B., Trento 1936; R. Ciasca ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] , malgrado fosse più volte sollecitato da Mazzini all'azione, non partecipò ad alcuna iniziativa di lotta né accolse la proposta di collaborare al periodico La Roma del popolo che Mazzini gli fece pervenire sul finire del 1870. D'altro canto, il ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] al momento dell'annessione e confermate solennemente dalle clausole del trattato di Vienna. Il B Tanto il Bianchi quanto il Chiuso danno all'attività svolta dal B. a Roma un carattere battagliero che essa non ebbe. Parteggiando il primo per lo Stato ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...