LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] più dettagliate notizie si trovano nei suoi Ricordi della Toscana e diRoma (in Il Faro, 1838, n. 16, pp. 180- si resero protagonisti di alcune iniziative plateali volte a enfatizzare il pericolo repubblicano e a ottenere l'annessione immediata dell' ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] di ben altra importanza: inutilmente, peraltro, poiché la Repubblica non riuscì a impedire l'annessione del introduzione, pp. XXVI s., XLIII-XLVI, XLVIII-LVI, LXXV s.); la relazione diRoma è in Relazioni…, cit., s. 2, III, Firenze 1846, pp. 85 ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] e dell'anno successivo, fino all'annessione della Toscana al Regno di Sardegna, fu assai frequente la ;V. Pareto, Lettere ai Peruzzi, 1872-1900 , a cura di T. Giacalone-Monaco, I-II, Roma 1968, ad Ind.;A. V. Vecchi, La gratitudine italiana a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] cancellare.
Nel 1442, nell'Italia centrale, dalla parte diRoma, Napoli, Milano erano schierate le signorie dei Manfredi, del ottenne da papa Niccolò V l'annessione del territorio di Cervia alla Comunità di Cesena, guadagnandosi così la riconoscenza ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di commissario di guerra e governatore della Romagna alla liquidazione politica e militare dei Malatesta nelle Marche e alla diretta annessione convinzione che ogni ribellione contro la Chiesa diRoma dovesse necessariamente essere punita in modo ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] deputati, 28 marzo 1870, coll'aggiunta di alcune riflessioni sull'azione inciviltrice da' concili ecumenici, Firenze 1870, p. 12).
Il 9 nov. 1870, dopo l'ingresso delle truppe italiane a Roma e l'annessione dello Stato pontificio al Regno d'Italia ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] . Scoppiata poi negli ultimi mesi del '47 la crisi di Lunigiana in seguito all'annessione del Ducato di Lucca alla Toscana, propugnò un accordo tra gli Stati italiani che, unendo i governi diRoma, Torino e Firenze in una lega doganale, escludesse l ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] annessione del Piemonte alla Francia. Anche dopo che il re si fu rifugiato in Sardegna, nel marzo 1799, l'A. restò in Piemonte, e allorché i Russi di Cordon diRoma, specialmente: serie I, serie II; Arch. degli oblati di Maria Vergine diRoma, ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] a’ bisogni della patria» veneziana in quel diRoma. Il servizio prosegue. Ininfluente praticamente il Soliloquio . 58v-59r) – per omaggiare Clemente VIII congratulandosi per l’annessionedi quella e ringraziandolo per l’opera da lui svolta a favore ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] e poi decidere la propria annessione allo Stato sabaudo.
Per la verità, al pari di molti esponenti del moderatismo toscano accuse di A.-F. Dupanloup, vescovo di Orléans, propose come soluzione transitoria una sorta di "neutralizzazione" diRoma. Nel ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...