MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] "Neutralità, autonomia di Trieste, annessione del Trentino e Friuli austriaco e di qualche isola dell'Adriatico ritornare nel Regno, passando per la Svizzera, e a recarsi a Roma, dove ottenne dal governo Orlando aiuti per i profughi che tornavano ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] bololognese", contrario all'aggregazione del paese alla legazione di Romagna, avvenuta nel 1794. Nel giugno del 1796, nella sua qualità di console del municipio, si recò a perorare la causa dell'annessione del suo paese a Bologna presso il Bonaparte ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] al tramonto delle speranze riposte nell'Inghilterra, all'annessione della Lombardia da parte dell'Austria. Il La Rivoluzione di Milano dell'aprile 1814. Relazioni storiche di Leopoldo Armaroli e Carlo Verri, senatori del Regno Italico, Roma 1897;Id., ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] annessione del Genovesato e il riacquisto di Nizza e Villafranca, ebbe la carica di governatore di Genova e il comando di . 495, 652; C. Randaccio, Storia delle marine militari italiane, I, Roma 1886, pp. 21-23 e passim; P. Boselli, Carlo Alberto e l ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] deglì stati dell'Italia centrale in uno solo.
Dopo l'annessione, fu eletto deputato alla VII legislatura per il 50 collegio di Bologna e il 25 marzo 1861 ebbe il suo momento di celebrità quando pronunziò H discorso sulla questione romana che doveva ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] È tramandato che i Colonna, disperando di tener Nepi, la donassero al Comune diRoma. Sta di fatto che i Romani chiesero al nella Toscana, e, possiamo aggiungerlo, per prepararne l'annessione allo Stato della Chiesa. Il clamoroso episodio poi dei ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] cose del mare - egli scriveva poco dopo l'annessionedi Siena, delineando una sorta di programma politico per il futuro - non sono di manco reputazione e utile alli stati che quelle di terra". Di qui l'appassionato interesse per la costruzione delle ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] X e il suo viaggio a Roma nel 1514-15, in Arch. stor. lomb., XXXIII [1906], 2, p. 108). Un giudizio, questo, che Leone X non tardò a smentire, poiché non soltanto replicò alle pressioni del C. per il riconoscimento dell'annessionedi Parma e Piacenza ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Toscana, consentì al governo fiorentino di conseguire l'annessionedi Arezzo, comprando dal condottiero s.; G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, 111, p. 76; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi della Lega, Bologna 1905, pp. 74 ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] di Genova e di Ancona e l'istituzione di una commissione di studio per la ferrovia transalpina. Furono pure controfirmati da lui i decreti reali diannessione il senso del suo scritto su La questione diRoma al principio del 1863, pubblicato a Torino ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...