CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] la sua partenza, aperto e vivissimo tra le corti di Torino e diRoma. Tra gli altri compiti del C., assolti sempre con annessione del ducato allo Stato ecclesiastico, per affidarne il governo, ceduto negli ultimi anni dal duca, a un personaggio di ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di commissario di guerra e governatore della Romagna alla liquidazione politica e militare dei Malatesta nelle Marche e alla diretta annessione convinzione che ogni ribellione contro la Chiesa diRoma dovesse necessariamente essere punita in modo ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] 1809, dopo l'annessione del Lazio alla Francia, il M. rifiutò di prestare il giuramento di fedeltà al nuovo a. 1818 (relazione ad limina); recensioni delle opere del M. in Giornale ecclesiastico diRoma, III (1787-88), pp. 119 s.; V (1790), pp. 85-87 ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] la centralità dell'elemento spirituale nell'idea di nazione, nonché la voce Annessione dell'Enciclopedia giuridica italiana, I, Milano declinato l'offerta di trasferirsi presso l'università diRoma, nel marzo 1907 rinunciò alla cattedra di Torino - ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] en cour de Rome et qui connaît les affaires"). A Roma rafforzò anche l'amicizia con un giovane nobile genovese, Gerolamo annessionedi Genova all'Impero. Anzi proprio nell'esercizio di tale ufficio egli, il 30 giugno 1805, accolse alla porta di ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] messosi in viaggio alla volta diRoma per partecipare al conclave, dovette far ritorno alla corte di Madrid avendo ricevuto lungo la unità politica e geografica; inoltre la sua annessione avrebbe garantito alla Chiesa nuovi importanti scali ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] il 14 ag. 1859), fu quella di chiedere l'annessionedi Parma e Piacenza alle Province modenesi, di procuratore generale diRoma, proponendolo poco dopo per la nomina a senatore, avvenuta il 16 nov. 1876.
Nella veste di procuratore generale diRoma ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] a un aggravamento dei già tesi rapporti tra la Chiesa diRoma e la Serenissima.
La controversia, risolta solo nel 1377, ricevette l'ordine di recarsi dall'arcivescovo F., che si riteneva favorevole alla progettata annessionedi Argo e Nauplia. ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] annessione delle Legazioni al Regno di Sardegna, fu temporaneamente sospeso dall'insegnamento; ma, reintegrato di 'avvocato Lorenzo Leati, Ferrara 1864.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diRoma, Misc. di carte politiche e riservate, bb. 66, f. 2079; 71 ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] filogiansenista romano Effemeridi letterarie. Dopo l'annessione dello Stato pontificio all'impero francese, il B. divenne nel 1810 presidente della corte di appello diRoma: nel maggio 1811 fu nominato consigliere di Stato e si trasferì a Parigi ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...