Patriota e uomo politico (Modena 1804 - Roma 1885). Arrestato il 3 febbr. 1831 con i fratelli Luigi (1812-1865) e Paolo (1805-1859) per la sua partecipazione alla congiura di Ciro Menotti, fu liberato [...] nel 1837 a Corfù, poi a Malta, cercò di suscitare dei moti in Sicilia e nel 1839 creò la diRoma. Ritornato a Malta, riprese la sua vita di cospiratore fino al 1860 (contribuì alla preparazione della spedizione di C. Pisacane); dopo l'annessione ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] annessione alla Francia di Piemonte, Elba, Piombino, Parma e Piacenza; costituzione del regno di Etruria); conclude con l'Inghilterra la pace di e la nascita (20 marzo 1811) del "re diRoma". La Russia, allarmata per le mire napoleoniche, aderisce ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] e li condusse alla vittoria (Monte Suello, 3 luglio; Bezzecca, 21 luglio). Dopo l'annessione del Veneto, G. sentì ancor più urgente la conquista diRoma. Fermato a Sinalunga (24 sett. 1867) da soldati italiani mentre organizzava una spedizione contro ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] Vittorio Emanuele II diRoma.
Vita e attività
Prese viva parte alle agitazioni seguite all'elezione di Pio IX, e nel 1860 a Napoli, dove sostenne sul Nazionale l'immediata annessione al Piemonte in accordo col Cavour, e partecipò quindi al ...
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M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] Murena (83-81) e lo sconfisse, dopo di che Silla impose la fine delle ostilità. Roma era impegnata ora nella guerra piratica e M. anelava alla rivincita. Le ostilità si riaprirono quando l'annessione della Bitinia (74) da parte dei Romani ebbe ...
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Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] conservò anche dopo l’assassinio di quest’ultimo. Una volta proclamata la Repubblica, abbandonò Roma e, dopo un breve soggiorno ’Emilia, conducendo in porto con grande abilità l’annessione. L’energia di cui aveva dato prova in quei mesi suscitò ampi ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] lo fu anche per sfuggire alla propria malattia. Il clima diRoma veniva considerato troppo caldo ed insalubre, e, secondo le concezioni re aveva stipulato con la Fiandra, rinunciando all'annessionedi quella contea, non era stata riconosciuta dalle ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] del fascismo in Italia e del nazismo in Germania, le guerre coloniali del duce, l’asse Roma-Berlino, la guerra di Spagna, l’annessione dell’Austria al Reich hitleriano, lo smembramento della Cecoslovacchia, obbligarono il papato, che aveva recuperato ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Attivo egli fu pure nella Scuola di storia moderna e contemporanea diRoma, diretta da G. Volpe, di cui fece parte dal 1930 sentire la pressione francese tendente ad organizzare un plebiscito diannessione della Valle alla Francia. Lo Ch. diede tutto ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] A. Saitta (Alle origini del Risorgimento: i testi di un "celebre" concorso, Roma 1964, vol. I, pp. 7-171).
Nello si rinvia a G. Vaccarino, Annessionismo e autonomia nel Piemonte giacobino dopo Marengo, in Studi in mem. di G. Solari, Torino 1954, ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...