LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] in tutto il territorio peninsulare, estendendosi anche alla Chiesa diRoma e alle aree a essa legate. Se le condizioni stipulò un patto con Venezia di non semplice interpretazione.
Dopo che i tentativi diannessione dei suoi predecessori erano ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] F., dalla giovinezza al 1888, un buon lavoro è quello di M. Zunino, Il radicalismo di A. F. negli anni dell'opposizione, tesi di laurea, Università degli studi diRoma "La Sapienza", facoltà di lettere, a.a. 1976-1977 (rel. A. Garosci). Lo stesso ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] partenza di Carlo Ludovico (per il quale però espresse in seguito apprezzamenti anche positivi) e l'annessionedi Lucca 1872 il C. avesse rifiutato l'offerta governativa di una cattedra a Roma.
Fonti e Bibl.: Numerosi documenti, cimeli e manoscritti ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Concordia de' miti con la storia quanto ai principii diRoma, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 3, I(1855 3, X [1864-65], p. 843), fu eletto presidente dopo l'annessione al Regno d'Italia, il 28 apr. 1867: pronunziò in quell' ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] del Partito, dove erano presenti molte resistenze dovute anche alla scarsa fiducia verso Roma e il governo centrale. A distanza di cinquant'anni dall’annessione all’Italia, la diffidenza, cresciuta soprattutto negli anni del fascismo e riaccesa ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] dell'Impero austro-ungarico e, nello spirito del Patto diRoma che aveva concluso il congresso, si oppose alle pretese nazionalistiche sulla Dalmazia, rilevando anche che l'annessionedi quelle terre non sarebbe stata utile militarmente, e avrebbe ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] 1866 era stata appunto l'amarezza per la mancata annessione del Trentino al nuovo Regno d'Italia a indurlo a di suoi manoscritti), alla Nazionale di Firenze, alla Civica di Trento e presso il Museo centrale del Risorgimento diRoma. Per la Civica di ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] gli affidò l'incarico riservato di indurre il Depretis ad affrettare l'annessione dell'isola, e cioè di proseguire la missione che era alla prefettura diRoma) venne nominato senatore. Ebbe così modo di tornare spesso a Roma e di ragguagliare ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] C. criticava la decisione di Cavour di inviare La Farina nell'isola per affrettare l'annessione.
Fulmineo fu quindi statista su materiale in parte pervenuto al Museo centr. del Risorg. diRoma e ivi custodito nel vol. 16, Carte F. Cordova. Lettere ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Silvia accettò e, secondo la consuetudine, scelse il nuovo nome di Chiara, con il quale da allora venne chiamata al di fuori della cerchia familiare. Ciò avveniva mentre, con l’annessionedi fatto del Trentino al Terzo Reich, i bombardamenti anglo ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...