LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] annessione convergesse la volontà prevalente dei Toscani.
Nel febbraio del 1860, per interessamento del marchese Ginori e di memoria: strutture ed eventi dell'Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Roma-Bari 1997, pp. 115-137; V. Spinazzola, Pinocchio ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Attivo egli fu pure nella Scuola di storia moderna e contemporanea diRoma, diretta da G. Volpe, di cui fece parte dal 1930 sentire la pressione francese tendente ad organizzare un plebiscito diannessione della Valle alla Francia. Lo Ch. diede tutto ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] annessione al dominio franco anche del regno dei Burgundi, accontentandosi in cambio della cessione a suo vantaggio di una piccola porzione di , XXXVIII (1928), pp. 190-207; O. Bertolini, Romadi fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941; W. ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] in cui appariva l’interprete di uno dei capisaldi del neorealismo, Sotto il sole diRoma, ridotta a fare la aristocrazia borbonica all’affermazione della nuova borghesia e all’annessione allo Stato piemontese. Umori che rimbalzavano anche altrove ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] e il Consiglio nazionale croato – che proclamarono subito l’annessionedi Fiume rispettivamente all’Italia e al nuovo Stato degli città vene annessa all’Italia, in base al Trattato diRoma stipulato in quello stesso mese con la Iugoslavia. Zanella ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] dell'aristocrazia lombarda intenzionata ad affrettare l'annessionedi Milano e della Lombardia al Piemonte sabaudo anche dopo il vittorioso scontro del 30 aprile sotto le mura diRoma; così, mentre da una parte fu uno dei protagonisti della ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] arrivo delle due deputazioni di Parma e di Modena “per esprimere a Vittorio Emanuele i voti per l’annessione al regno sardo” ( Sulla parte avuta nei tentativi per risolvere il problema diRoma nel più vasto contesto dei rapporti tra il governo ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] . Così il 6 febbr. 1847 salpava da Genova alla conquista diRoma.
A Roma, il 13 febbr. 1847, ottenne un'intervista da Pio IX Romagna, specialmente per la bella campagna a favore dell'annessione dell'Italia centrale, che egli esplicò con un articolo ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] C., che negli anni precedenti aveva comandato la divisione militare di Bologna (1866-70), quella diRoma (1870-77) e il I corpo d'armata di stanza a Torino (1877-81), era nominato capo di Stato Maggiore, carica allora istituita e che ricoprì fino al ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] la politica di accentramento che la S. Sede aveva già messo in atto con l'annessionedi Ferrara; forse ultimi Medici, Torino 1962, pp. 9-100; R. Caggese, Firenze dalla decadenza diRoma al Risorgimento d'Italia, III, Firenze s.d., pp. 217-242; E. ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...