ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] sul tema della "necessità e utilità delle Scuole e delle grandi Accademie ".
Dopo che il congresso di Vienna ebbe deciso l'annessione della Liguria al Regno di Sardegna, si rese necessaria una nuova riforma del codice. e l'A. fu noininato presidente ...
Leggi Tutto
CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] dei beni feudali, fatto alla morte di Mario Carafa, risultava essere di 29.318 ducati per Ielsi e di 102.841 ducati per Campobasso. Ma già nel 1738 i cittadini di Campobasso chiesero l'annessione della loro città al Demanio regio, dichiarandosi ...
Leggi Tutto
ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] annessione incondizionata della Sicilia e andò poi sempre più polemizzando contro il governo regio, l'istituzione delle tasse scolastiche, la tassa di critici su Giovanni Verga, Roma 1934, pp. 12, 14, 54-64; N. Cappellani, Vita di G. Verga, Firenze ...
Leggi Tutto
BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] Bertani e non nascose a Garibaldi di essere tra i principali annessionisti ad oltranza. Ai primi del sulla elezione ed attività al parlamento napoletano, cfr. Id., Il 15 maggio del 1848, Roma 1921, pp. 272 s., 373, 378, 456, 478 s., 511, nonché Le ...
Leggi Tutto
ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] di G. La Farina, a cura di A. Franchi, II, Milano 1869,pp. 80, 89, 102 e passim) e contribuì in maniera notevole al movimento annessionista Risorgimento, Roma 1911, I, pp. 427 ss., 641 ss., e D. Demarco, Le Assemblee Nazionali e l'idea di Costituente ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] in patria. Qui, durante la rivoluzione del 1848, prese parte ai tentativi rivoluzionari di Iseo e fu, poi, tra i più ardenti fautori dell'annessione al Piemonte, venendo anche a contrasto, per tale ragione, nel giugno del 1849, col giornalista ...
Leggi Tutto
ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] Fu tra i primi fondatori delle cooperative di consumo, e compilò pure gli statuti per da H. Schultze.
Subito dopo l'annessione del Veneto, fondò a Venezia Il il Senato del Regno (note e documenti), Roma 1893; G. Pasolini-Zanelli, Il senatore Giuseppe ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Ascanio
Renato Mori
Nacque a Livorno il 5 nov. 1751 da Giovanni Giacomo, noto giureconsulto, e da Maria Beatrice Guardini Bandi, patrizia fiorentina. Dopo essersi laureato in giurisprudenza [...] di Siena, fece pratica legale in Roma, donde nel 1778 tornò a Livorno per impiantarvi insieme con il fratello Pompeo uno studio legale, che divenne presto uno dei più fortunati di nell'ottobre 1800. Durante l'annessione della Toscana all'Impero, il B ...
Leggi Tutto
ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] per il governo provvisorio di Parma, si schierò coi fautori dell'annessione del ducato al Regno di Sardegna. Per questo 1955,p. 1; Alfr. Petrucci, Gl'incisori dal sec. XV al sec. XIX, Roma 1958, p. 196; Alfr. Petrucci, 1959, Sarino Papalia incisore ...
Leggi Tutto
ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] annessione della Sicilia al Piemonte, dopo lo sbarco dei Mille, insieme con Ambrogio Greco Garofalo, suo concittadino, fu incaricato di portare un indirizzo di omaggio di minimo di età di voto di avvocato nella Biblioteca comunale di Siracusa, fra ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...