CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di unificazione nazionale nelle agili strofette del Plebiscito (il cui titolo primitivo fu L'Annessione);e nel canto Alla croce di in chiave e in prospettive nuove. Se il mito diRoma che questa poesia celebrava fu accolto dal sorgente nazionalismo ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Colombo, Contributo alla storia della prodittatura di A. D. in Sicilia nel 1860, Saluzzo 1911; A. Arzano, Il dissidio tra Garibaldi e D. sull'annessione della Sicilianel settembre 1860, in Memorie storiche militari, VIII, Roma 1913; E. Librino, A. D ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Calabria; ma chiese allora l'annessione immediata al Piemonte per plebiscito, dimettendosi con tutto il ministero davanti al rifiuto di Garibaldi (14 settembre). Ai programmi democratici miranti all'immediata conquista diRoma e Venezia, l'A. preferì ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Collegio dei giureconsulti di Torino con una tesi d'ispirazione giurisdizionalista, che lodata dalle Efemeridi letterarie diRoma nel n. 32 risicola e serica, poiché per il riso l'annessione alla Cisalpina dei paese tra Sesia e Ticino aveva ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] lo fu anche per sfuggire alla propria malattia. Il clima diRoma veniva considerato troppo caldo ed insalubre, e, secondo le concezioni re aveva stipulato con la Fiandra, rinunciando all'annessionedi quella contea, non era stata riconosciuta dalle ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] nuova fase di acuti dissidi fra il governo di Torino e la corte diRoma. Tra il di confine. Sua cura preminente fu piuttosto di inserire rapidamente nella compagine sabauda le province di nuova annessione, di proseguire l'opera di riordinamento e di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] che, dopo il breve periodo dei Regno di Etruria, si concluse con l'annessione all'Impero francese. Dopo il suo allontanamento da 1811, come padrino per il battesimo del re diRoma.
Dopo un breve periodo di pace, la crisi intervenuta tra la Francia e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud diRoma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] del 4 novembre si pronunciava a favore dell'annessione al Regno dei Savoia.
Rispetto alla questione nazionale posizione che la Sapienza divina da gran tempo aveva formato ai Pontefici diRoma" (Acta, I, p. 50).
Il problema del rapporto con la ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] precedenti anche le Province parmensi, che pure avevano votato l'annessione al Piemonte, avevano offerto la dittatura al F., che della "Patria" di Bologna, del "Dovere" diRoma, Ravenna 1878; G. Finali, Ricordi della vita di L. C. F., Roma 1878; T. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , facendo riemergere in tutta la sua autonomia la linea garibaldina, che puntava ormai decisamente sulla liberazione diRoma, con o senza l'auspicata insurrezione, e sulla sua annessione al Regno unitario.
Nel febbraio del '67 gli infiammati discorsi ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...