PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] scarse quantità e a caro prezzo sul mercato locale. Con la nascita del Regno d’Italia e la successiva annessionediRoma, la molitura e pastificazione continuarono a essere condizionati dai grandi interessi pubblici e privati che frenarono a lungo l ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] con sede a Milano, che poteva vantare 70 milioni di capitale sociale e il controllo di un gruppo di 16 ditte operanti nell'Italia settentrionale, e la Colla e concimi diRoma con 30 milioni di capitale che svolgeva la sua attività nel Centrosud. Già ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] dell'Impero austro-ungarico e, nello spirito del Patto diRoma che aveva concluso il congresso, si oppose alle pretese nazionalistiche sulla Dalmazia, rilevando anche che l'annessionedi quelle terre non sarebbe stata utile militarmente, e avrebbe ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] di settori diversi, dalla costruzione degli acquedotti di Venezia e di Napoli, alla costruzione del ministero delle Finanze diRoma e alla costruzione e gestione di 'annessione del Veneto, con l'on. Fambri proponeva al Cambray-Digny un progetto di ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] complete, VI, a cura di F. Caffè-F. Sirugo, Roma 1965, pp. 173-178 di diffondere lo scritto, forse rendendosi conto che le prospettive federaliste erano tramontate. Il testo rimase inedito fino al 1921 (Cenni sul giusto modo d'intendere l'annessione ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] stesso 1531, che Carlo V avrebbe favorito l'annessione a Firenze di Perugia, Siena e Lucca. L'anno dopo, di qui passò allo studio di Lovanio, e si laureò a Bologna in legge; tentò la ventura a Roma e infine rientrò a Lucca, dove sposò Camilla di ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] , che era invece cattolica, nel 1840 passò alla Chiesa diRoma.
Il padre Georges Henri, nato nel 1802 a Wissenbourg, di Sedan e all'annessione dell'Alsazia-Lorena alla Germania. Si spense, all'età di 83 anni, nel 1885; riposa nel piccolo cimitero di ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] di Livorno, nell'Istituto di mutuo insegnamento, nella Cassa di sconto diRoma, dove nel 1826 investì 545 scudi, e soprattutto nella Banca di sconto di dello Stato, di accelerare l'annessionedi Lucca alla Toscana e di aumentare gli effettivi ...
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BESSO, Marco
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nato a Trieste il 9 sett. 1843 da Salvatore e da Regina Cusin, nel 1859 fu costretto, per un dissesto economico della famiglia, ad impiegarsi presso una [...] Società privilegiata pontificia di assicurazioni, fondata nel 1837. In seguito all'annessione italiana della far parte del Comitato nazionale romano, che mirava alla liberazione diRoma. A causa dei frequenti viaggi a Firenze, faceva da tramite ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] dello Stato di Milano in missioni diplomatiche di scarsa importanza a Roma e a Napoli, estese le relazioni di prestigio del delle saglie d'ogni qualità, l'istituzione di grandi setifici, e l'annessionedi un "ridotto" per dar lavoro ai vagabondi ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...