FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] [1930], pp. 601 ss., e ibid., LXIX [1931], pp. 23 ss.); Sulla trasmissione del calore in mezzi isotropi ed anisotropi con coefficiente di conduttività variabile con la temperatura (Memorie dell'Accad. delle scienze di Bologna, cl. di scienze fisiche ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] anche in ambiti molto lontani rispetto a quelli in cui è nato. Per es. la presenza, in alcuni metalli fortemente anisotropi, di onde di densità di carica con un periodo incommensurabile rispetto al reticolo cristallino ha stimolato il sorgere di una ...
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HUYGENS (scritto anche Huyghens; nell'ortografia originale Hugens; lat. Hugenius), Christian
Giovanni Giorgi
Fisico-matematico e astronomo olandese, nato all'Aia il 14 aprile 1629, morto nella stessa [...] come si ricavano tutte le leggi osservate sperimentalmente per la propagazione della luce nei mezzi trasparenti isotropi e anisotropi e per la riflessione e la rifrazione. In modo mirabile il fisico olandese dedusse anche una teoria matematica ...
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microscopio
microscòpio [Comp. di micro- e -scopio, termine coniato, in analogia con il termine telescopio, dal linceo J. Faber nel 1625 per indicare, dottamente, lo strumento oggi detto m. semplice [...] si usa luce polarizzata (a tal fine lo strumento è dotato di un polarimetro), partic. adatto per studiare campioni otticamente anisotropi (tipic., campioni di minerali): v. microscopia ottica: III 860 c. ◆ [OTT] M. semplice: il primo strumento d ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] termica dei cristalli. - I cristalli non appartenenti al sistema monometrico e, più in generale, tutti i corpi anisotropi, presentano una conduttività termica diversa nelle varie direzioni.
Lo studio della conducibilità dei cristalli si può fare ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] l'interazione elettrone-fonone e s'inserisca uno spettro fononico con struttura a picchi definiti tenendo conto dell'anisotropia.
I superconduttori a fermioni pesanti sono composti intermetallici a due o più componenti tipicamente contenenti atomi di ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] l'iperconiugazione, con le interazioni mesomeriche in sistemi con elettroni a schermaggi diamagnetici con atomi pesanti, con effetti di anisotropia, con effetti isotopici.
Per confronto con dati relativi ad altri composti (v., ad es., le figg. 4, 5 e ...
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Fisico sovietico, nato nel 1904; ricercatore all'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Premio Nobel per la fisica, con I. M. Frank e I. E. Tamm, per il 1958. Nel corso delle sue ricerche [...] , come è noto, si ha il fenomeno della dispersione anomala; la regione delle onde radio subcentimetriche; il caso dei mezzi anisotropi ed otticamente attivi; il caso dei mezzi fortemente ionizzati (plasmi); infine, l'emissione di luce di Čerenkov da ...
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Matematico, uno dei fondatori dell'analisi moderna, nato a Parigi il 21 agosto 1789, morto a Sceaux (Seine) il 23 maggio 1857. Visse alcuni anni ad Arcueil ove la famiglia si era ritirata per sfuggire [...] , teoria che egli riuscì a liberare dall'ipotesi delle azioni a distanza, e che estese anche ai corpi anisotropi (cioè comportantisi diversamente nelle varie direzioni). Nell'ottica portò varî complementi alla teoria elastica di Fresnel e per ...
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Fenomeno ottico (detto anche r. ordinaria o semplice) consistente nella deviazione che raggi luminosi generalmente subiscono nel passare dall’uno all’altro di due mezzi trasparenti diversi, per es., dall’aria [...] , grossolanamente parlando, la luce rifratta ha caratteristiche cromatiche diverse da quelle che aveva inizialmente. Nei mezzi otticamente anisotropi la r. si presenta poi con caratteristiche speciali: vi è una sorta di sdoppiamento dei raggi e il ...
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anisotropia
aniṡotropìa s. f. [comp. di an- e isotropia]. – 1. In fisica, proprietà per cui in una sostanza il valore d’una grandezza (velocità di accrescimento, indice di rifrazione, conducibilità elettrica e termica, ecc.) dipende dalla...
anisotropo
aniṡòtropo agg. [comp. di an- e isotropo]. – Che presenta anisotropia. In partic., in embriologia, uovo a., l’uovo a mosaico; in elettrotecnica, di macchina elettrica sincrona con l’induttore a poli sporgenti.