superstizione Il fatto di avere credenze e compiere pratiche che, nella valutazione della cultura e delle religioni superiori, ufficiali e dominanti, sono ritenute frutto di errore e d’ignoranza, di convinzioni [...] di diverse forme di religione, si può constatare che a tutt’oggi sopravvivono s. che rispondono a una forma animistica della religione (per es., la credenza di geni, spiriti, demonietti, fate, che interverrebbero negli affari spiccioli della vita ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] corpo, l'uomo primitivo ha vissuto per tempi probabilmente assai lunghi in uno stato di compartecipazione 'mistica' e animistica con il proprio ambiente, ossia in una simbiosi priva di nette distinzioni tra soggetto e oggetto. La psicologia dell ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] corpi, e introduceva il concetto di vuoto, ponendo i fondamenti di una f. meccanicistica; quella platonico-stoica, essenzialmente animistica con forte intonazione religiosa; ma fu la f. aristotelica a prevalere e soprattutto a esercitare la più larga ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] non è possibile l'individuazione di uno 'stile' decisamente univoco. Così pure, nell'ambito della concezione animistica delle forme artistiche l'ordinamento scientifico della decorazione a stile animalistico, tipicamente germanico-nordico, deve ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] in essa un progetto ascendente, costruttivo, creatore; di renderla decifrabile e moralmente significativa. È ancora la ‛proiezione animistica'" (v. Monod, 1970; tr. it., p. 48).
E tuttavia sarebbe un errore limitarsi a considerare l'interpretazione ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] matrimonio di gruppo e la discendenza matrilineare, un sistema politico basato sulla parentela e una religione totemica o animistica. Boas e i suoi seguaci dimostrarono che questi assunti erano contraddetti dai dati etnografici. Ad esempio, tra gli ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] , il mana, che secondo una credenza melanesiana è infuso in persone e oggetti, costituì il logico presupposto di una religione animistica. Secondo H. Spencer, il culto religioso era derivato dalla paura degli spiriti; E.B. Tylor attribuì ai filosofi ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] culture di E. B. Tylor, che fece epoca perché lanciò una nuova moda, quella dell'animismo. In base alla teoria animistica, l'uomo primitivo credeva che ogni cosa fosse dotata di un'anima, e, secondo Tylor, questa credenza fondamentale e universale ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] tutto". L'analisi storica svelava nel meccanicismo l'emergere di una metafisica: anzi una metafisica simmetrica alle vecchie teorie animistiche (che non a caso Fechner aveva ripreso destando l'ammirazione di James, mentre quel gran logico che era ...
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dema
dèma s. m. pl. – Nome con cui una tribù della Nuova Guinea (i Marind-Anim di religione animistica) indica gli esseri mitologici che al tempo delle origini istituirono le norme fondamentali dell’esistenza (morendo poi, generalmente, di...