LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] 'ultimo breve lavoro, che esprime anche l'accentuarsi della riflessione etico-politica del L., fu il commento alla lettera Ad Diognetum (I cristiani animadelmondo secondo un documento del II secolo, in Vita e pensiero, 1972, pp. 757-761), nel quale ...
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Filosofo (3º sec. d. C.), nato in Etruria, come si crede per il soprannome Tusco. Entrato (246) nella scuola di Plotino a Roma, vi rimase 24 anni. Si ricavano sue notizie dalla Vita di Plotino di Porfirio [...] . è già evidente la tendenza, caratteristica nell'evoluzione del neoplatonismo plotiniano, a moltiplicare le ipostasi. Così il Plotino, sostenne l'essenziale unità di tutte le anime nell'Animadelmondo. Si occupò anche di aruspicina, come si rileva ...
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Filosofo, teologo ed economista russo (Liven´, Orël, 1871 - Parigi 1944), amico di N. Berdjaev, fu dapprima marxista, e insegnò economia politica alle univ. di Kiev e Mosca. Ordinato sacerdote (1918), [...] elaborato una teoria di ispirazione neoplatonica circa il ruolo demiurgico di un'ipostasi divina, la Sofia, assimilabile all'animadelmondo. Questa teoria gli procurò l'accusa di eresia e la condanna da parte della Chiesa dissidente di Mosca (1935 ...
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Filosofo neoplatonico (sec. 3º d. C.), discepolo di Ammonio Sacca. L'ipotesi secondo la quale sarebbe da identificarsi con l'O. padre della Chiesa è stata dimostrata priva di fondamento da K. O. Weber [...] è il re"), egli, contro la tendenza a moltiplicare le ipostasi divine (suprema unità, pensiero, animadelmondo) via via discendenti verso il mondo sensibile, identificava Dio con il Demiurgo quale è concepito da Platone nel Timeo, cioè come artefice ...
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Nome, secondo la tradizione, di uno dei filosofi pitagorici più antichi. A lui è stata attribuita l'operetta Περί ψυχᾶς κόσμω καὶ ϕύσιος ("Intorno all'animadelmondo e della natura"), che in effetti è [...] una rielaborazione di età ellenistica del Timeo di Platone. ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] della generazione spontanea e della facoltà di autopropagarsi delle species, inserita in un vitalismo onnipresente, dell'anima mundi che fa delmondo stesso un grande animale fino alla sua presenza nelle parti più sfuggenti della realtà quali i ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] , comunica ad essa nello stesso tempo la sensibilità e la conoscenza. Il C. afferma con energia la teoria dell'animadelmondo, tipica dei platonismo e dello stoicismo, che era sorta a nuova vita ad opera di Spinoza, un pensatore che Boulainviller ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] , la potenza, la ricchezza. Le manifatture in una parola fanno i popoli ricchi, potenti, civili". Infine del commercio si dice: "... nuov'animadelmondo morale e politico, ... su cui è fondata la grandezza di tanti Stati, a quali la natura ingrata ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] di un ordine ideale da cui deriva la storia delmondo. Un simile approccio, unilaterale ed acritico al sistema che l'elemento dominante dell'opera è "il predominio di un'anima bella in mezzo a caratteri che non si poggiano su contrapposti morali ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] vocabolario dei due autori che l'autorità del Bembo proponeva all'imitazione.
La Fabrica delMondo (Venetia, Niccolò de' Bascarini, 1548 sotto dieci capi principali cioè Dio, Cielo, Mondo, Elementi, Anima, Corpo, huomo, qualità, quantità, Inferno... ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...