modesto
Andrea Mariani
Tutti i commenti antichi mettono in evidenza lo stretto rapporto fra l'uso medievale, e quindi dantesco, dell'aggettivo e la base latina modestus, da modus. In realtà questa relazione [...] dia / del minor cerchio una voce modesta, / forse qual fu da l'angelo a Maria, m. assume altre sfumature di significato ed è in rapporto sempre con della voce di Salomone con quella dell'arcangelo Gabriele quando dette l'annuncio a Maria è sommamente ...
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ALALEONI (Aglioni, Alallona, de Alaleonibus), Bartolomeo
Mario Pericoli
Nacque a Fermo da Angelo, verso la fine del sec. XIV. Entrato nell' Ordine benedettino e laureatosi in diritto canonico, fu abate [...] di Paolo di S. Vittoria e Masino Riboldi arbitri, con Gabriele Condulmer, allora cardinale di S. Clemente, che, divenuto Eugenio della cattedrale, in La basilica cattedrale di Todi, S. Maria degli Angeli 1958, pp. 42-49; Dia. d'Hist. et Géogr. ...
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Raffaele
Angelo Penna
Tale nome non si legge mai nelle opere di Dante. Il poeta l'indica con una parafrasi: elencando gli arcangeli, specifica il terzo - dopo Gabriele e Michele - con le parole l'altro [...] , si manifestarono due tendenze: una, palese in modo speciale in Ezechiele e in alcuni capitoli di Daniele, parla volentieri degli angeli come di esseri che formano la corte di Dio; l'altra, caratteristica di altri brani di Daniele e di alcuni ...
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circulare (verbo)
Emilio Pasquini
Dal tardo latino circulare, si configura in D. quale termine soltanto poetico e paradisiaco, di uso esclusivamente transitivo (come il più comune ‛ cerchiare ': vedi). [...] in Pd XXIII 109, dove la circulata melodia è l'arcangelo Gabriele, facella e lira che canta le sue lodi aggirandosi intorno a e visivo (" fa una cosa sola del canto e del movimento angelico " annota il Sapegno, sulla scia di una stupenda glossa del ...
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arcangeli
Attilio Mellone
. Secondo la comune teoria (v. GERARCHIA ANGELICA), D., sia in Cv Il V 6, sia in Pd XXVIII 34 e 124-125, pone il coro degli a. al di sopra di quello degli angeli e sotto gli [...] doni che essa riceve (Cv Il V 8), sono destinati al ministero fra gli uomini come gli angeli. Però D. non chiama mai a. gli spiriti celesti che hanno agito fra noi: né Gabriele né Raffaele (Pd IV 46-48) e neppure Michele (If VII 11-12, Pg XIII 51, Pd ...
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baldezza
Lucia Onder
. Il termine b., che nei poeti che precedono D. quasi mai sembra avere valore distinto da ‛ baldanza ' (si confronti l'ampia documentazione addotta dal Vallone), nell'uso dantesco [...] (cfr. G. di Pino, in Letture Dantesche, Firenze 1962, 2007) ed è riferito all'arcangelo Gabriele in Pd XXXII 109 Baldezza e leggiadria / quant'esser puote in angelo e in alma, / tutta è in lui. Con valore figurato, in endiadi con ‛ onore ', in ...
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microprelievo
(micro-prelievo), s. m. Prelievo di un campione limitato di materiale o di una somma di modesta entità.
• «Il problema è salvare i fogli nella loro originalità tant’è che le indagini diagnostiche [...] forse per spegnere l’incendio del 1432. La Sindone non è infatti omogenea dal punto di vista del tessuto». (Gabriele Guccione, Repubblica, 16 aprile 2015, Torino, p. IV).
- Composto dal confisso micro- aggiunto al s. m. prelievo.
- Già attestato ...
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inappropriatezza
s. f. Condizione o caratteristica di ciò che non è appropriato, corrispondente a canoni, modelli o aspettative.
• Il fatto è che, in itinere, gli azionisti hanno verosimilmente dovuto [...] assicurativo con esperienze non di punta, però, nel settore bancario. (Angelo De Mattia, Unità, 1° ottobre 2013, p. 10) • del suffisso -ezza.
- Già attestato nel Corriere della sera del 15 settembre 1963, p. 7, Corriere letterario (Gabriele Baldini). ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...