DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] a tre voci (15 sett. 1765; inc. "Ove fuggo infelice?"); L'angelodi Tobia, cantata a tre voci per il triduo di s. Giuseppe Calasanzio (17-19 sett. 1768; inc. "Non chiedermi di più").
Del D. rimangono inoltre le seguenti composizioni: l'oratorio La ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , come A. Caro, M. Bandello, G. di Tarsia, L. Tansillo, B. Tasso, B. Rota, A. diCostanzo ecc., e il folto gruppo delle poetesse (V. Lorenzo Monaco, con il quale è in relazione Beato Angelico, mentre vi aderisce con minore carica drammatica, ma con ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] alla morte diCostanzo, Giuliano (360-363) intervenne sul regime tributario con un programma di sgravi fiscali luterani entrarono in città. Il papa si rifugiò a Castel Sant’Angelo, ma la città fu abbandonata al saccheggio delle truppe.
Nel corso ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] (libr. anon.; Ibid., ms. Aut. XXVI. 1. 23) e l'operetta in due atti La vedova scaltra (libr. di L. Ricciuti, tratto dall'omonima commedia di C. Goldoni) entrambe del 1831; Roberto diCostanzo (Ibid., ms. Aut. XXVI. 1. 24) sottotit. I Seripandi e ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] 428: 1806; chiesa della Purificazione), S. Costanzo (S. Pietro vulgo S. Agostino 215: Angelo Raffaele (1822, a 2 tastiere).
Sotto l'influsso dell'antagonista scuola organaria lombarda, Agostino e Antonio allargarono il quadro timbrico dei "registri di ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] casa nostra dal tempo ch'io Costanzo Antegnati ne ho hauto maneggio, e , op. XVI, in Venetia, Appresso Angelo Gardano et Fratelli, 1608, che precedeva l In edizione modema, oltre L'Arte organica, a cura di R. Lunelli ed edita in italiano e tedesco a ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] Merulo e Gioseffo Zarlino, entrambi attivi a Venezia, e con Costanzo Porta - come lui frate minore conventuale - che operò prima il D. pubblicò a Venezia, presso il tipografo Angelo Gardano, l'unica raccolta di musica sacra a noi nota, Il primo libro ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] acquistando" (Casadio, p. 168).
Succeduto a Costanzo Porta e a Tommaso Graziani, Benedetto riuscì, abbandonando Il 1 luglio 1612 fu però la ditta Gardano sotto la ragione "Herede diAngelo Gardano", che pubblicò il secondo libro dei Concerti a 2, 3, ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] da poco dalle prigioni di Castel Sant'Angelo per sua intercessione. Il 17 febbr. 1540, per ordine di Ippolito, il Cellini due voci di tali Furlano e Costanzo. Intanto nell'anno 1547 veniva a Ferrara in qua lità di maestro di cappella Cipriano ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...