MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] al confronto con alcune pesanti creazioni degli artisti più vicini a Nebbia, come Hendrick van den Broeck o AngelodaOrvieto.
Sebbene Baglione affermi che il M. era molto apprezzato dai "professori della pittura", non segnala la partecipazione del ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] , e di maestro di tutta una generazione di grandi architetti pre-rinascimentali, tra cui Matteo Gattaponi e AngelodaOrvieto. Il riferimento poi delle sculture di Orvieto, Todi (Cellini, 1958)e Perugia all'opera e alla direzione di B., autorizzato ...
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BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] l'inizio del suo vescovato dové allontanarsi dall'Italia perché chiamato, insieme con Bartolomeo ministro di Siria, Filippo da Perugia e AngelodaOrvieto dell'Ordine dei minori, a far parte della legazione inviata dal papa a Michele Paleologo in un ...
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ANGELOda Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] città e diocesi di Sutri, Nepi, Civita Castellana, Orte, Orvieto e nel Patrimonio al di qua del Tevere, dandogli poi il p. 318; XIII, ibid. 1932, p. 140) parla di un Angeloda Bolsena, maestro in teologia e appartenente al convento di S. Francesco di ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] della provincia (ibid., p. 246); capitolo generale di Orvieto nel maggio 1284, nel quale, insieme con due confratelli, 108, f. 52v), alla Curia egli dovette incontrare l'agostiniano Angeloda Camerino, che tra il 1295 e il 1296 fumaestro allo Studium ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] il presidio papale era stato sostituito in Castel Sant'Angeloda truppe spagnole e tedesche) c'erano molti motivi di , C. VII, travestito, lasciò Roma di nascosto e raggiunse Orvieto. Qui egli apparve ai visitatori e agli agenti diplomatici povero, ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] sua biografia agiografica scritta dal frate domenicano Costantino daOrvieto nel 1246-47).
Attirati dal suo modo J. Cambell, a cura di M. Bigaroni - G. Boccali, Santa Maria degli Angeli 1988); La "Legenda antiqua s. Francisci". Texte du ms. 1046 (M. ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] prima) come "devotus noster". Le molestie cui era esposto da parte di Simone da S. Angelo (Limosano) indussero però Pietro, tra il 27 sett. 1278 pontificio Teodorico daOrvieto. Insistendo sugli accordi che gli consentivano di vivere da eremita dopo ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Comuni del Patrimonio e dell'Umbria, come Viterbo, Orvieto, Todi. Una lettera datata 7 giugno convocò tutti ritornò a Roma, ma fu imprigionato dagli Orsini in Castel Sant'Angeloda dove poté fuggire nei primi giorni dell'autunno del 1348 grazie alla ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] ora avulse dal contesto, e cioè i due clipei con Angeli, uno nelle Grotte Vaticane e l'altro, meglio conservato, ora Principio in S. Restituta, opera di Lello, non romano ma daOrvieto come ha precisato il Bologna, il quale anzi attribuisce a questo ...
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