Plauto
Marco Cipriani
Il principe romano della risata
Vissuto tra il 3° e il 2° secolo a.C., il commediografo Plauto è uno dei primi e più importanti autori della letteratura latina. Egli prese a modello [...] come Shakespeare, Molière e Goldoni.
Tra le commedie più importanti da lui composte, ancora oggi rappresentate, si ricordano Anfitrione, La commedia degli asini (in latino Asinaria), La pentola del tesoro (in latino Aulularia), Il soldato fanfarone ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] con l’inganno: la tebana Alcmena, cui il padre degli dèi si unisce dopo aver assunto le fattezze del marito di questa, Anfitrione, partito in guerra. Frutto di un’unione adultera, Eracle è l’oggetto dell’insidiosa e inesorabile gelosia di Era. La sua ...
Leggi Tutto
Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] colonia, con il luogo della fortuna e della cena di Trimalchione, il quadro che offre la Cena con il suo ricco e plebeo anfitrione è uno degli aspetti più vivi e fedeli della vita sociale ed economica della P. del I secolo.
Ma la fortuna di Puteoli ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] per l'Ifigenia in Aulide di Euripide (Palazzolo Acreide, teatro greco, 1953), per il Glauco di Morselli (Scilla 1953), per l'Anfitrione di Plauto (Pompei, teatro romano, 1954) e le colonne sonore dei films Turi della Tonnara e i I cavalieri dalle ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] .
Dopo una breve parentesi veneziana nella primavera-estate 1740 (quando il G. iniziò una traduzione in prosa dell'Anfitrione di Plauto che costituisce il primo documento dei suoi interessi teatrali e progettò un'edizione, poi non realizzata, delle ...
Leggi Tutto
TEMPEL, Ernst Wilhelm Leberecht.
Simone Bianchi
– Nacque a Niederscunnersdorf, nel regno di Sassonia, il 4 dicembre 1821, da Christian Gottlieb e da Johanne Christiane Sonntag.
Figlio di agricoltori, [...] sempre eseguiti grazie al suo telescopio personale. In assenza di Schiaparelli, nell’ottobre del 1871 Tempel fece da anfitrione all’imperatore del Brasile Pedro II, in visita all’osservatorio. Tempel incontrò l’imperatore, appassionato di astronomia ...
Leggi Tutto
CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] Appuntamento a Senlis di J. Anouilh (teatro Excelsior di Milano, 31 genn. 1947), recitato con convinto fervore; la prima italiana di Anfitrione 38 di J. Giraudoux (teatro Nuovo di Milano, 14 nov. 1947), in cui fu "un vispo e intrigante Mercurio" (E ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] dalla frode (id., ibid. 1705), Statira (P. Pariati e A. Zeno, ibid. 1705), L'amor generoso (A. Zeno, ibid. 1707), Anfitrione (P. Pariati, ibid. 1707), Flavio Anicio Olibrio (A. Zeno e P. Pariati, ibid. 1707), Taican re della Cina (U. Rizzi, ibid ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] negli intermezzi (come il Pimpinone, 1708, più volte ripreso; musica di Albinoni) e nella tragicommedia per musica (Anfitrione, novembre 1707, di derivazione plautina ma con inserti tratti da Molière; musica di Gasparini). Scrisse inoltre tre ...
Leggi Tutto
Galateo
Nicola Porro
Il termine galateo - che ricalca il titolo del manuale cinquecentesco di Giovanni Della Casa contenente consigli e ammaestramenti sulla maniera di conversare, di vestire, di stare [...] servitù di mansioni (come, per es., il disossamento della carne) che precedentemente erano considerate gelose prerogative dell'anfitrione. L'uso del coltello è limitato assai al di là delle comprensibili precauzioni pratiche: infatti, non solo non ...
Leggi Tutto
anfitrione
anfitrïóne s. m. [dal lat. Amphitryon o Amphitruo -onis, gr. ᾿Αμϕιτρύων]. – Il padrone di casa, generoso e ospitale, nei riguardi degli invitati a un pranzo, a un banchetto in casa sua: brindiamo all’a., al nostro a.!; sei un vero...
spiumare
v. tr. [der. di piuma, col pref. s- (nel sign. 4)], non com. – Togliere le piume: c’era gente che ... stendeva panni, che spiumava polli, che accudiva bambini (Sebastiano Vassalli); in senso fig., sfruttare qualcuno, carpirgli o fargli...